Requisiti per la sicurezza e protocolli d'emergenza per gli affitti brevi in Francia

Novembre 2025

Piano di evacuazione, istruzioni di sicurezza e materiale di primo soccorso nella casa vacanze in un alloggio turistico.

Desideri affittare una casa vacanze in Francia e ti chiedi come comunicare efficacemente le istruzioni di sicurezza ai tuoi ospiti? Tra consigli di buon senso, obblighi normativi e specificità locali, ecco una piccola guida per assicurare la sicurezza degli alloggi turistici in Francia – e informare correttamente i vacanzieri.

Consigli di sicurezza negli affitti vacanze: informare per proteggere

Prevenire i rischi di incidente passa per l’installazione di attrezzature di sicurezza efficaci, ma anche per l’implementazione di istruzioni chiare. Così, i tuoi invitati sapranno come reagire rapidamente in caso di problema e la tua responsabilità non sarà coinvolta. Inoltre, mettere in evidenza la sicurezza sul tuo annuncio di casa vacanze rassicura i futuri ospiti.

Piano di evacuazione degli spazi

Obbligatorio negli edifici collettivi con più di 15 anni, questa affissione è caldamente raccomandata in tutti gli alloggi turistici. Il piano di evacuazione deve:

• Essere facilmente visibile;
• Rappresentare i diversi locali della casa o dell’appartamento, così come le aperture e le scale;
• Evidenziare le uscite di sicurezza;
• Designare un luogo di raccolta esterno all’edificio.

Questo piano può anche essere allegato al contratto di affitto stagionale in Francia.

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Protocollo d’emergenza negli affitti brevi

Sebbene non sia legalmente obbligatoria, questa disposizione contribuisce ad assicurare la sicurezza dei turisti. Il protocollo d’emergenza in un alloggio turistico può essere integrato nel libretto di benvenuto e contiene diversi punti:

• I numeri dei servizi di emergenza: vigili del fuoco, servizio di assistenza medica urgente, polizia, ospedale, centro antiveleni, medico e farmacia di turno…
• Le coordinate precise dell’affitto stagionale;
• Un numero di assistenza raggiungibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7;
• Una guida di pronto soccorso per reagire correttamente di fronte a diversi tipi di incidenti;
• Le regole di utilizzo degli impianti dell’alloggio: elettrodomestici, piscina, riscaldamento e aria condizionata…
• Una versione multilingue delle informazioni sopra elencate.

Il protocollo d’emergenza può anche dettagliare la condotta da seguire e i numeri utili per ogni tipo di pericolo: incendio, incidente domestico, malore, catastrofe naturale…

Se risiedi sul posto o nelle vicinanze della casa vacanze che affitti, puoi anche formarti nelle tecniche di primo soccorso attraverso un brevetto SST (soccorritore sul lavoro) o PSC (primo soccorso cittadino).

Sicurezza dei turisti

Una volta fornite le istruzioni di base – se possibile al momento dell’accoglienza degli ospiti, altrimenti tramite un libretto messo a loro disposizione – alcune misure di sicurezza per gli affitti brevi in Francia aggiuntive consentono di ottimizzare la sicurezza di un alloggio turistico. Ecco i suggerimenti di Holidu, sito web di affitto per vacanze.

Materiale di primo soccorso in un alloggio turistico

Fornire un materiale di primo soccorso nella casa vacanze completo e facilmente accessibile nell’affitto stagionale permette ai vacanzieri di far fronte alle prime necessità in caso di lesione, caduta o incidente. Secondo le raccomandazioni della Croce Rossa, questa cassetta deve contenere:

• Guanti monouso;
• Forbici e pinzette;
• Un termometro;
• Un antisettico;
• Soluzione fisiologica;
• Compresse sterili;
• Cerotti e bende a rotolo;
• Cerotti di diverse dimensioni;
• Un cuscino emostatico d’emergenza;
• Una coperta isotermica.

Ricorda di verificare regolarmente le date di scadenza dei prodotti e di completare la cassetta di primo soccorso dopo ogni locazione. Aggiungere una torcia e una o due bottiglie d’acqua potabile permette di completare il tuo kit d’emergenza.

Informazioni sui rischi locali

Oltre agli incendi o agli incidenti elettrici, il pericolo può essere legato a particolarità dell’ambiente. In montagna, è opportuno informare gli ospiti sui rischi di valanghe e i pericoli fuori pista. In riva al mare, fornire un almanacco delle maree e indicazioni sulle correnti o sui luoghi di balneazione pericolosi permette di proteggere i turisti. In città, menzionare le “truffe” comuni o indicare i quartieri e i luoghi da evitare permette agli ospiti di trascorrere un soggiorno sereno.

Ancora una volta, un’accoglienza fisica degli ospiti che vengono ad affittare il tuo appartamento per vacanze permette di trasmettere le istruzioni di sicurezza direttamente e di rispondere a eventuali domande.

Norme di sicurezza per l’affitto stagionale: cosa dice la legge

Per affittare una casa vacanze in Francia, il proprietario deve conformarsi a un certo numero di norme di sicurezza per l’affitto breve in Francia. Queste riguardano essenzialmente i pericoli legati ai principi d’incendio e all’annegamento. Nota inoltre che, se l’alloggio offre una capacità superiore a 15 posti letto, la regolamentazione applicabile è quella degli établissements recevant du public (ERP).

Sicurezza dell’alloggio di fronte al rischio d’incendio

La legge n. 2010-238 rende obbligatoria l’installazione di rilevatori di fumo in tutti i locali a uso abitativo, inclusi gli affitti stagionali in Francia. Il testo stabilisce che “tutti gli alloggi dovranno essere dotati di almeno un rilevatore autonomo di fumo” e che “misure di sicurezza antincendio devono anche (…) essere messe in atto nelle parti comuni degli immobili a uso abitativo”.

Concretamente, per affittare la tua casa vacanze, devi installare almeno un rilevatore di fumo per alloggio, di preferenza all’altezza degli accessi alle camere. Questo deve recare la marcatura CE e essere conforme alla norma NF EN 14604. La presenza di un estintore costituisce una sicurezza aggiuntiva, anche se non è un obbligo legale.

Inoltre, qualsiasi edificio con più di 15 anni deve essere oggetto di un check-up elettrico obbligatorio al fine di verificare la conformità dell’impianto e delle attrezzature. Se esiste un impianto a gas, deve essere controllato ogni tre anni. La presenza di una caldaia o di una stufa a combustione rende inoltre obbligatoria l’installazione di un rilevatore di monossido di carbonio.

Sicurezza delle piscine

L’articolo L. 128-1 della legge n. 2003-9 stabilisce che “le piscine interrate non chiuse private a uso individuale o collettivo devono essere provviste di un dispositivo di sicurezza standardizzato volto a prevenire il rischio di annegamento”. I sistemi regolamentari e le norme corrispondenti sono precisati dal decreto n. 2004-499:

• Barriere di protezione e mezzi di accesso alla vasca (norma NF P90-306);
• Sistemi di allarme (NF P90-307);
• Coperture di sicurezza e dispositivi di fissaggio (NF P90-308);
• Ripari (strutture leggere o verande) per piscine (NF P90-309).

In quanto portale di affitto per vacanze, Holidu è coinvolta nella sicurezza degli alloggi turistici in Francia che propone. Non esitare a consultare il nostro centro di aiuto o a contattare un consulente in caso di dubbio.

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