Requisiti legali per aprire un ostello in Spagna
Spesso, l'universo burocratico per iniziare a operare come ostello in Spagna risulta complesso. Holidu ti spiega come fare.

Giugno 2025
Che ci piaccia o meno, esiste un quadro normativo in cui dobbiamo collocare la nostra attività turistica destinata all’alloggio dei viaggiatori, che sia una casa vacanze, un hotel, un ostello, un ostello turistico, un campeggio, ecc. Ognuna di queste modalità risponde a un quadro giuridico specifico, e in questo articolo affronteremo la categoria di ostello. Un ostello in Spagna ha una sua definizione nel dizionario: struttura alberghiera di categoria inferiore rispetto a un hotel.
E anche se sembra abbastanza chiaro, poiché agisce per contrapposizione alla categoria di hotel, la verità è che questa definizione comporta condizioni diverse a seconda della comunità autonoma in cui si trova l’ostello. Quindi, esistono 17 modi di affrontare la questione, anche se la maggior parte delle comunità autonome condivide un’analoga considerazione riguardo all’ospitalità e contempla un ambito legale simile.
Pertanto, se vuoi aprire un ostello in un appartamento, gestire un piccolo hotel o aprire una pensione, è normale trovare quadri giuridici con alcune differenze. È necessario esplorare i requisiti che definiscono ciascuna modalità e adattare la tua proposta di business alle esigenze dell’amministrazione. Alcune richiedono, ad esempio, di avere bagni privati, un numero minimo e massimo di camere, o cambiano la denominazione a seconda della tipologia di servizi extra, ecc.
Attenzione, perché i cosiddetti “hostels” in inglese rientrano in Spagna nella categoria di ostelli turistici, composti da camere condivise da 4 a 12 letti. Quindi, unisce nello stesso spazio persone provenienti da diverse parti e con motivazioni di viaggio diverse. Anche se la fonetica è molto simile, non si tratta della stessa cosa, poiché l’ostello in Spagna offre camere private, sia individuali che per coppie o famiglie.
In definitiva, sapere come funziona un ostello richiede un esercizio di introspezione legale. Lo esamineremo di seguito.

Permessi necessari per iniziare a operare come ostello in Spagna
I requisiti per operare come ostello in Spagna sono diversi e è utile avere una mentalità periferica. Per avviare questo tipo di attività imprenditoriale, dovrai ottenere diverse licenze. Anche se può sembrare un groviglio burocratico, questi requisiti legali costituiscono l’ecosistema turistico in Spagna e garantiscono la sicurezza, la buona prassi e la reputazione che il paese gode nel turismo. Essere rigorosi è una qualità apprezzata e i visitatori e gli ospiti apprezzano la qualità turistica.
In sintesi, le principali licenze necessarie per aprire un ostello in Spagna sono le seguenti:
1. Licenza di attività
È il procedimento che richiede maggiore impegno e risorse. Per aprire un ostello, non è sufficiente aprire l’attività in un giorno lavorativo. È necessario concepire e realizzare un progetto tecnico di licenza di attività approvato e concordato da un ingegnere industriale iscritto all’albo professionale. Questo stesso progetto deve essere approvato dall’autorità competente. Dopo l’approvazione, è comunque necessario superare un’ispezione di controllo prima di iniziare le operazioni.
2. Licenza edilizia
Un altro processo in cui molti ostelli si arenano nel tentativo di ottenere le loro licenze. Anche se non è sempre necessario formalizzarlo, nella maggior parte dei casi aprire un ostello in Spagna richiede di adattare o ristrutturare alcune aree dell’edificio per averle a punto. Per effettuare questi cambiamenti, è necessaria una licenza edilizia, che dovrà essere anche essa avallata da un ingegnere professionista e approvata dalle autorità competenti.
3. Licenza turistica
Requisito assolutamente obbligatorio a livello legale, consiste nell’iscrivere la proprietà che sarà considerata ostello nel registro turistico del comune in cui si trova. Questa pratica può essere svolta online o di persona. Per formalizzarla, dovrai fornire i dati delle persone proprietarie del locale, dati dell’immobile, dichiarazione di responsabilità e altri requisiti pertinenti richiesti dalla comunità in cui si trova l’ostello.
4. Licenza per la pubblicità esterna
Anche se sempre più spesso si risparmia su questo aspetto, poiché la pubblicità viene solitamente effettuata online, questo requisito è necessario se desideri avere un’insegna o un cartello sulla facciata o nelle vicinanze dell’edificio, che serva per identificare l’ostello come tale o attirare potenziali clienti.
Come puoi immaginare, molti di questi procedimenti comportano un certo costo. Ad esempio, la licenza di attività di solito si aggira intorno ai 2000 euro. Quindi, devi essere consapevole che aprire un ostello in Spagna, oltre a richiedere il rispetto di requisiti tecnici, implica un investimento da considerare nel piano di business.
Normative di sicurezza e sanità
La normativa di sicurezza relativa agli ostelli in Spagna implica anche avere le strutture a punto in diverse aree: struttura, personale, igiene, accessibilità e cucina. Generalmente, al momento di approvare le licenze di alloggio, le autorità esigono il rispetto di diversi requisiti che garantiscono la sicurezza e il benessere delle persone che soggiornano nella struttura.
Per esempio, viene richiesto di adattare la struttura per le persone con disabilità, avere un piano di emergenza e informare adeguatamente gli ospiti. Se il tuo ostello ha una mensa, inoltre, dovrai ottenere un permesso che attesti il rispetto della normativa sanitaria e la possibilità di distribuire pasti con piena garanzia per gli ospiti.
Obblighi fiscali
Come ogni attività economica e business di alloggio turistico, aprire un ostello in Spagna comporta obblighi fiscali. Dovrai rendere conto all’Agenzia delle Entrate, dichiarare ogni transazione e mantenere un rigoroso controllo finanziario. Nel caso degli ostelli, in primo luogo dovrai registrarti nel catasto, precisamente nella sezione I.A.E 685 “Strutture turistiche extra-alberghiere”. Inoltre, dovrai pagare l’IVA, che è pari al 10% del costo del servizio, e dichiarare l’IRPF.
Obblighi lavorativi
Molti degli ostelli in Spagna operativi non sono gestiti dai proprietari stessi. È comune che ci sia un investitore, ma che sia un’altra persona a gestire la relazione con il cliente e a occuparsi del giorno per giorno dell’ostello. In questo caso, la persona che gestisce l’ostello dovrà essere assunta a tale scopo e rispondere in materia di lavoro alle autorità.
In generale, ci sono tre tipi di contratti: a tempo indeterminato, a tempo determinato o discontinuo. La stagionalità del settore fa sì che nella maggior parte dei casi sia necessario adattarsi alla stagione alta o bassa. Allo stesso modo, se il proprietario è la persona che lavora nell’ostello, dovrà essere registrato come lavoratore autonomo o tramite una figura giuridica che supporti la sua attività.
Come puoi vedere, gli ostelli in Spagna rientrano in un quadro giuridico molto particolare. Avere un modello di business appropriato, che affronti la complessità burocratica e lo sforzo necessario per ottenere tutte le autorizzazioni, è una garanzia per aprire un ostello in Spagna con successo. Se ti attieni allo schema descritto sopra, sicuramente aumenterai le tue possibilità di successo.