Fondo perduto ristrutturazioni in Friuli-Venezia Giulia
I benefici per case vacanza e affitti brevi

Dicembre 2025
Il Friuli-Venezia Giulia sta investendo in modo mirato sul turismo, concentrandosi particolarmente sulle strutture extralberghiere. Nel 2025, per favorire i gestori delle locazioni turistiche, è stato istituito il bando ristrutturazione case vacanza FVG, un contributo che consente di rimodernare l’immobile al fine di renderlo più appetibile per i turisti. Ecco quali sono i vantaggi dei contributi case vacanza FVG e come fare ad accedere al bonus destinato alle strutture ricettive.

Cos’è il Fondo Perduto Ristrutturazioni
Si tratta di un bonus introdotto con decreto del direttore del servizio turismo n. 46989/GRFVG, con il quale il Friuli-Venezia Giulia concede un contributo a fondo perduto a tutti coloro che sono operativi nel settore degli affitti brevi. L’agevolazione è prevista esclusivamente per le persone fisiche e presenta un duplice obiettivo: migliorare la qualità delle strutture da un lato, e rendere la regione più attraente dal punto di vista turistico grazie all’ammodernamento degli alloggi. Il contributo può essere richiesto dai proprietari di strutture ricettive extralberghiere già registrate, a patto che si impegnino per almeno otto anni a gestire l’attività attraverso un’agenzia operante nel settore e autorizzata dalla Regione.
Aiuti economici per ristrutturazione affitti brevi: a quanto ammonta il contributo?
I contributi a fondo perduto per ristrutturazione casa vacanze introdotti dal Friuli-Venezia Giulia sono compresi tra i 10.000 e i 20.000 euro per ogni unità abitativa. Non si tratta di una detrazione fiscale, ma di un vero e proprio incentivo economico, che può essere richiesto fino a quattro appartamenti per ogni proprietario, raggiungendo la quota massima di 80.000 euro.
Quali interventi è possibile effettuare?
Il bonus si concentra prevalentemente sugli interventi che permettono di ristrutturare le case vacanza in Friuli-Venezia Giulia e di procedere con una riqualificazione energetica delle stesse. Ecco come sfruttare il contributo ristrutturazione.
Ristrutturazioni edilizie
Dal punto di vista della ristrutturazione, gli aventi diritto possono impiegare il contributo per:
- Sostituire gli infissi e i serramenti con prodotti di nuova generazione, in modo tale da migliorare il comfort all’interno dell’abitazione e di favorire il risparmio energetico
- Aggiornare gli impianti elettrici, idraulici e di riscaldamento, compresi apparecchi come la caldaia
- Rifare i pavimenti interni ed esterni, nonché eseguire lavori di tinteggiatura interna ed esterna
- Isolare termicamente l’appartamento, riducendo gli sprechi di energia e migliorando la vivibilità interna
- Ristrutturare bagni e cucine.
Ammodernamento della struttura
Per dimostrarsi appetibile per i turisti, una casa vacanze deve essere dotata di tecnologie di ultima generazione. Proprio per questo motivo, i contributi per l’ammodernamento di unità abitative ad uso turistico possono essere impiegati anche per installare:
- Sistemi di climatizzazione, per offrire un perfetto comfort agli ospiti in ogni periodo dell’anno
- Grandi elettrodomestici, come lavatrici, frigoriferi e scaldabagni
- Impianti di domotica, utili per gestire le luci e i termostati a distanza, eccellente strumento per ottimizzare il consumo di energia e per mantenere una temperatura sempre piacevole all’interno dell’abitazione
- Connessioni WiFi ad alta velocità, servizio sempre più richiesto dagli ospiti, specie da coloro che si fermano per lunghi periodi coniugando lavoro da remoto e vacanza.
Arredi e design
Il fondo può essere destinato anche per sostenere le spese relative agli arredi e alle decorazioni degli interni, con l’obiettivo di rendere la struttura più innovativa, comoda e accattivante. L’incentivo permette di acquistare mobili, letti e divani, nonché elementi decorativi e articoli per gli esterni, dalle sedie ai tavoli.
Regione Friuli-Venezia Giulia e contributi a fondo perduto: i vantaggi per gli host
Investire dai 10.000 ai 20.000 euro su una casa vacanze è un’operazione che consente di eliminare i punti deboli della struttura, aumentando la competitività sul mercato e la redditività. Sono numerosi i vantaggi che derivano dalle agevolazioni per la ristrutturazione casa vacanze. Vediamo i più importanti.
Aumento della redditività
Un alloggio moderno, curato e provvisto di comfort di ultima concezione può essere affittato a tariffe più elevate rispetto a un appartamento che presenta i segni del tempo, sia dal punto di vista estetico, sia per quanto concerne l’efficienza. Gli ospiti, infatti, sono disposti a pagare di più per prenotare un appartamento che si presenta con ambienti moderni e che mette a disposizione tecnologie come l’aria condizionata, la lavastoviglie e la connessione a Internet ad alta velocità.
Ottenere prenotazioni per tutto l’anno
Una delle ragioni che causa la chiusura stagionale delle case vacanze è la mancanza di sistemi di riscaldamento e di raffrescamento, nonché di un adeguato isolamento termico. In presenza di climatizzatori e riscaldamento efficienti, infatti, è possibile affittare un appartamento vacanze anche durante la bassa stagione, attirando chi si sposta per lavoro, chi ama viaggiare nei periodi di bassa affluenza e i nomadi digitali. Questa categoria di viaggiatori si sposta costantemente da una località all’altra, spesso fermandosi per diverse settimane nello stesso posto: per attirarli occorrono una buona postazione per lavorare con il computer, una casa accogliente e una connessione a Internet a banda larga.
Migliore visibilità della struttura
Attualmente, la maggior parte delle strutture ricettive viene pubblicizzata attraverso un portale di affitti vacanze, da Airbnb a Booking, da Holidu a Vrbo. Queste agenzie offrono la possibilità di pubblicare degli annunci in cui si descrive dettagliatamente la struttura. Per migliorare la visibilità all’interno della piattaforma, oltre a una descrizione accurata e a delle foto di qualità, è necessario ottenere recensioni positive da parte degli ospiti. Un appartamento di fresca ristrutturazione, dotato di elettrodomestici moderni e di mobili funzionali non può che garantire agli utenti una piacevole esperienza: tutto ciò si traduce in un punteggio alto per l’host e in una maggiore visibilità nelle ricerche effettuate sulla piattaforma, senza necessità di pubblicizzare la casa vacanze.
Maggiore valore dell’immobile
È vero che i bonus regionali per la ristrutturazione concessi dal Friuli-Venezia Giulia impongono all’host di mantenere l’attività di locazione turistica per un minimo di otto anni. È altrettanto vero, però, che al termine del periodo del vincolo molte migliorie daranno ancora i propri frutti, come l’ammodernamento degli infissi o l’installazione di sistemi di climatizzazione. L’insieme di queste dotazioni e delle ristrutturazioni comporta un aumento della quotazione dell’immobile e il posizionamento in una classe energetica più favorevole, con conseguente maggiore vendibilità dello stesso.
Riduzione dei costi
Alcuni interventi danno luogo a una sensibile riduzione dei consumi energetici, permettendo al gestore di risparmiare circa il 30% l’anno sulle spese di luce e gas. Inoltre, un appartamento sostenibile può ottenere una classe energetica più alta, utile per operare nel rispetto delle norme anche nel lungo periodo e per accedere a ulteriori incentivi fiscali.
Attrattiva “green”
Una casa vacanze “green”, quindi realizzata con impianti efficienti, impiego di fonti di energia rinnovabili e illuminazione a LED, conquista i turisti più attenti in materia di sostenibilità. Al giorno d’oggi, ogni valido sito web di affitti vacanze premia le strutture ecosostenibili con badge e filtri dedicati: ciò garantisce un miglior posizionamento nei risultati di ricerca e una maggiore visibilità verso gli ospiti che praticano un turismo a basso impatto ambientale.