Nuova apertura a Verona: Holidu rafforza la propria presenza nel Triveneto
Nonostante l’inflazione e l’introduzione del CIN, la domanda di case vacanza nel Nord-Est nel 2025 rimane stabile

Verona, giugno 2025 – Holidu (www.holidu.it), uno dei principali portali europei per la prenotazione di case e appartamenti vacanza, annuncia l’apertura di un nuovo ufficio a Verona. L’espansione rafforza la presenza dell’azienda nel Triveneto, già rappresentata dalla sede di Bolzano, e testimonia la continua crescita di Holidu in Italia, dove oggi è attiva con sette filiali.
La nuova sede consentirà di offrire ai proprietari del Triveneto un servizio più personalizzato ed efficiente. Grazie alla combinazione tra tecnologia avanzata e assistenza locale, l’obiettivo è semplificare la gestione delle prenotazioni e migliorare la redditività degli immobili.
Un settore chiave per l’Italia
Secondo uno studio*, il mercato italiano degli affitti a breve termine è destinato a raggiungere i 13,66 miliardi di euro entro il 2028 con una crescita del 70,8% rispetto al 2023. Gli affitti brevi rappresentano attualmente circa il 16% del fatturato turistico complessivo in Italia**, la quota più alta tra i Paesi analizzati.
Anche per Holidu, l’Italia resta un mercato strategico.
„L’inaugurazione della sede di Verona come estensione del nostro hub di Bolzano è un traguardo importante. È il risultato del lavoro straordinario svolto negli anni. Ci permette di avvicinarci ancora di più ai nostri host in una regione in cui crediamo fortemente in un’ottica di lungo periodo.”
— Riccardo Calgaro, Regional Manager Triveneto di Holidu.
La nuova sede, situata in Via Basso Acquar 20, consente di aumentare la visibilità degli alloggi e attrarre una clientela nazionale e internazionale. I proprietari beneficiano di un software intuitivo e del supporto di esperti locali, mentre i viaggiatori avranno accesso a un’offerta più ampia di case vacanza verificate.

Riccardo Calgaro, Regional Manager Triveneto di Holidu.
Con 28 sedi in Europa e oltre 50.000 proprietà gestite, Holidu è oggi un punto di riferimento nel settore. In Italia è attiva in destinazioni strategiche come Puglia, Sardegna, Sicilia, Alto Adige e Toscana, con oltre 13.000 case e appartamenti vacanza gestiti.
Dal 2019, anno dell’apertura della sede di Bolzano, il numero di immobili gestiti nel Triveneto è passato da 281 a oltre 1.600. Nel 2024 i ricavi nella regione sono cresciuti del 34% triplicando rispetto all’anno precedente. Per il 2025 è prevista un’ulteriore crescita del 25%, pari a diversi milioni di euro.
„L’inaugurazione della sede di Verona come estensione del nostro hub di Bolzano è un traguardo importante. È il risultato del lavoro straordinario svolto negli anni. Ci permette di avvicinarci ancora di più ai nostri host in una regione in cui crediamo fortemente in un’ottica di lungo periodo.”
— Paolo Murano, Country Lead Nord Italia.

Paolo Murano, Country Lead Nord Italia.
Sondaggio: host fiduciosi nonostante inflazione e CIN
Parallelamente all’apertura della nuova sede di Verona, Holidu ha condotto un sondaggio tra i proprietari del Triveneto pubblicato nella primavera 2025. L’indagine fotografa tendenze, sfide e aspettative per l’anno turistico in corso.
Prenotazioni stabili nonostante l’aumento dei prezzi
Oltre tre quarti degli intervistati si dichiarano soddisfatti delle prenotazioni nel 2024. Per il 2025, il 59% prevede una crescita, il 37% un anno stabile rispetto al precedente e solo il 4% un calo. Il 56% prevede un aumento dei prezzi fino al 10%, principalmente a causa dell’inflazione e dei maggiori costi operativi (66%), dell’allineamento ai prezzi di mercato (29%) e dell’introduzione di nuove normative o imposte (28%).
Il 76% degli host segnala una maggiore sensibilità al prezzo da parte dei viaggiatori, ma in generale le modifiche tariffarie vengono accettate. Un host su tre ha riscontrato prenotazioni più brevi o meno frequenti.
A Verona, il prezzo medio a notte per l’estate è di 223 euro per alloggio, che sale a 227 euro sul Lago di Garda.
Trend: soggiorni più brevi e scelta della meta in base al meteo
Il 40% degli host si aspetta soggiorni più brevi. I dati di prenotazione Holidu confermano una durata media di 7 notti nella stagione estiva 2024. Il 27% prevede un aumento delle prenotazioni anticipate, mentre un altro 27% ritiene che le condizioni meteorologiche influenzeranno sempre di più la scelta della destinazione. Il 25% anticipa comportamenti più prudenti da parte dei viaggiatori.
Target in evoluzione
Per il 2025, gli host identificano le famiglie con bambini (73%) come il principale gruppo target, seguite da coppie (59%). Cresce anche l’interesse verso viaggiatori attivi e proprietari di animali domestici (25% ciascuno). I dati interni di Holidu indicano che la maggior parte delle prenotazioni è per due (38%) o quattro persone (26%).
Preoccupazioni: inflazione e burocrazia
L’incremento dei costi è la principale preoccupazione per il 49% degli host, seguito dalla burocrazia (40%). Le nuove normative, come il CIN (Codice Identificativo Nazionale) in vigore dal 2025, complicano ulteriormente la gestione per chi possiede più immobili. Il 41% degli intervistati considera queste regole un ostacolo all’attività.
Turismo e regolamentazione
Secondo l’indagine, il 45% degli host del Nord-Est ritiene fondamentale la collaborazione con le autorità locali. Il 16% auspica regole più rigide a favore dei residenti, mentre il 14% preferirebbe un approccio più liberale e orientato al mercato.
«Vogliamo crescere in modo sostenibile. Questa espansione vuole favorire un turismo equilibrato e di qualità, a vantaggio di host e ospiti», conclude Riccardo Calgaro. «I risultati del nostro sondaggio mostrano chiaramente che, malgrado le sfide normative ed economiche, la fiducia nel mercato è alta. Questo conferma la resilienza del settore e l’importanza di continuare a supportare i proprietari con tecnologia, presenza locale e consulenza professionale.»
Con la nuova apertura a Verona, Holidu riafferma il proprio impegno a lungo termine per l’Italia. L’azienda continuerà a offrire strumenti innovativi e supporto sul territorio, rafforzando la propria posizione di leader nel mercato europeo delle case vacanza.
Metodologia: Sondaggio condotto da Holidu tra l’11 e il 24 febbraio 2025 su 596 host in Italia (98% privati, 2% agenzie o gestori). I dati sui prezzi provengono dal database interno Holidu (media a notte per 2–8 persone nel periodo 15 giugno – 15 settembre 2025; esclusi outlier; media aritmetica utilizzata per maggiore affidabilità).
Fonti:
*https://www.businesscoot.com/en/study/the-short-term-rentals-market-italy