Le città più care al mondo per le tasse turistiche

magazine_image

Con la ripresa del turismo dopo la pandemia, sempre più destinazioni in tutto il mondo stanno introducendo o aumentando le tasse turistiche per generare entrate a favore delle economie locali e ridurre gli effetti negativi del sovraffollamento turistico.

Tuttavia, quando si analizzano i costi di una vacanza, molti viaggiatori potrebbero non rendersi conto di quanto queste tasse turistiche — all’apparenza piccole — possano accumularsi nel corso del viaggio…

In alcuni casi, potrebbero persino aggiungere centinaia di euro al costo complessivo della vacanza!

Che tu stia pianificando un weekend in una città europea o un soggiorno più lungo in una destinazione più lontana, non è mai stato così importante sapere esattamente quanto dovrai pagare di tassa turistica.

Per aiutare i viaggiatori a districarsi in questi costi spesso nascosti, il nostro team di Holidu ha creato una guida completa che evidenzia le tasse turistiche nelle diverse città del mondo.

Abbiamo anche rivelato quali sono le città con le tasse turistiche più care al mondo, insieme a un pratico calcolatore in fondo alla pagina che ti permette di calcolare esattamente quanto dovrai pagare nella tua destinazione scelta!

1. Los Angeles, Stati Uniti d’America

La città con la tassa turistica più alta è Los Angeles. Questa meta da sogno californiana attira visitatori tutto l’anno grazie alle sue spiagge dorate e alla vivace vita notturna, ma ciò che molti non sanno è che la città applica una tassa del 15,5% su tutte le prenotazioni di alloggi!

Per un alloggio per le vacanze con un prezzo medio di 260 $ a notte, ciò si traduce in una tassa turistica aggiuntiva di circa 40,30 $ al giorno, che può far salire il costo di una vacanza di una settimana di oltre 280 $. Se hai intenzione di visitare la Città degli Angeli, è consigliabile considerare questa tassa nel tuo budget.

Cloudy,Day,Of,Los,Angeles,Downtown,Skyline,And,Palm,Trees

2. New York, Stati Uniti d’America

La “Grande Mela” degli Stati Uniti si posiziona al secondo posto nella classifica delle città con la tassa turistica più alta, grazie a una combinazione di una tariffa fissa di 3,50 $ a persona per notte e una tassa del 14,75% sull’importo totale della prenotazione. Per un alloggio turistico con un prezzo medio di 195 $ a notte, i visitatori possono aspettarsi di pagare circa 31,46 $ al giorno solo in tasse.

Essendo una delle destinazioni turistiche più popolari degli Stati Uniti, questa è un’ottima strategia per New York per generare entrate dai 60 milioni di turisti che visitano la città ogni anno, contribuendo a finanziare infrastrutture e servizi e a mantenere la città sempre attiva per i viaggiatori di tutto il mondo.

Brooklyn,Bridge,At,Night,In,New,York,City

3. Washington, Stati Uniti d’America

Un’altra destinazione statunitense che rientra nella top 5 è la capitale, Washington D.C., che si piazza al terzo posto grazie a una tassa del 14,95% sugli alloggi. Questo si traduce in una tassa turistica media di circa 31,90 $ a notte per un alloggio con un prezzo tipico di 213 $ a notte.

Molti viaggiatori sono però disposti a pagare questa somma, considerando i celebri luoghi simbolo della città e l’ampia offerta culturale, dalla Casa Bianca al Washington Monument, solo per citarne alcuni.

Ed è proprio questa tassa turistica più alta che contribuisce alla manutenzione delle attrazioni e dei siti di livello mondiale della città, molti dei quali offrono l’ingresso gratuito ai visitatori. Per questo, si potrebbe dire che la tassa turistica aggiuntiva rappresenti un valido investimento per rendere queste attrazioni accessibili a tutti.

Capitol,Building,At,Spring,Blossom,Magnolia,Tree,,Washington,Dc.,U.s.

4. Las Vegas, Stati Uniti d’America

La capitale mondiale dell’intrattenimento si piazza al quarto posto nella classifica grazie a una tassa del 13,38% sugli alloggi, che aggiunge circa 25,60 $ al costo notturno di un alloggio per le vacanze dal prezzo medio di 191 $ a notte.

Famosa per i suoi casinò di livello mondiale, spettacoli eccezionali e un’offerta di intrattenimento senza pari, Las Vegas utilizza le tasse turistiche in modo efficace per finanziare iniziative come l’istruzione, la promozione turistica e le infrastrutture. Tutto ciò contribuisce a renderla ancora più attraente e a rafforzare la sua reputazione come una delle destinazioni più emozionanti al mondo per una vacanza.

The,Welcome,To,Fabulous,Las,Vegas,Sign,In,Las,Vegas,

5. Montreal, Canada

A chiudere la top cinque troviamo Montréal, la Città del Design dell’UNESCO del Canada, rinomata per la sua straordinaria capacità innovativa. La città applica una tassa del 3,5% sugli alloggi con un prezzo superiore a 30 CAD a notte.

Sebbene, rispetto alle città statunitensi, questa percentuale possa sembrare modesta, si traduce comunque in una tassa turistica notevole di circa 3,15 CAD a notte su un alloggio con prezzo medio di 90 CAD, il che la rende proporzionalmente una delle aliquote più alte della classifica.

I turisti devono sapere che le tasse di soggiorno a Montréal vengono destinate al Fondo dei partner turistici, che contribuisce a sostenere e promuovere l’intero settore turistico della provincia del Québec, rendendo questa tassa un investimento utile e mirato.

Downtown,Montreal,City,Skyline,In,Autumn.,Montreal,,Quebec,,Canada.,View

Diversi paesi stanno introducendo nuove tasse turistiche per sostenere le infrastrutture locali e contrastare l’overtourism. Ecco le principali destinazioni che stanno per introdurre novità su questo fronte:

Edimburgo, Regno Unito

La capitale scozzese, famosa per la sua storia e bellezza architettonica, introdurrà la propria “tassa di soggiorno” dal 24 luglio 2026. Si tratta di un prelievo pari al 5% sul costo dell’alloggio per notte, applicato a quasi tutte le tipologie di sistemazione, inclusi hotel, B&B, affitti brevi e piattaforme come Airbnb.
La tassa sarà cumulabile fino a un massimo di cinque notti consecutive per ogni soggiorno. Secondo il comune, la misura dovrebbe generare fino a 50 milioni di sterline all’anno per rafforzare e migliorare l’attrattività della città, finanziare servizi pubblici, eventi, iniziative culturali e progetti di housing a prezzi accessibili.

Thailandia

Anche la Thailandia prevede di introdurre una nuova tassa turistica entro la fine del 2025. Si tratterà di un pagamento una tantum fino a 300 baht (circa 7,50 €), dovuto da chiunque entri nel Paese per via aerea, terrestre o marittima.
Questa tassa servirà a finanziare infrastrutture legate al turismo e un’assicurazione per i visitatori. Il pagamento sarà integrato nella Digital Arrival Card, la nuova procedura elettronica d’ingresso prevista dal maggio 2025.

Venezia, Italia

Venezia è una delle prime città europee ad aver introdotto, dal 2024, una tassa d’ingresso (non solo di soggiorno). La tassa varia in base al periodo e va dai 3 ai 10 euro al giorno per chi entra in città come visitatore giornaliero (day-tripper), cioè senza pernottamento, nei giorni di maggiore afflusso.
Il provvedimento mira a gestire l’overtourism e a tutelare il patrimonio della città, contribuendo al finanziamento dei servizi urbani, della manutenzione e della salvaguardia ambientale.

Questi esempi rispecchiano una tendenza globale: sempre più città turistiche scelgono di introdurre o aumentare le tasse di soggiorno o d’ingresso per finanziare la gestione del turismo sostenibile e proteggere l’identità e la vivibilità delle proprie destinazioni.

Edinburgh,Caste,Standing,Proud,Over,Edinburgh,City,Centre

Vuoi sapere quanta tassa di soggiorno dovrai pagare?

Stai per partire e sei curioso di sapere quanto pagherai di tassa di soggiorno nella destinazione che hai scelto? Utilizza il nostro pratico calcolatore qui sotto per scoprirlo.

Basta scegliere la città, il numero di notti e il prezzo dell’alloggio per notte.
Inoltre, puoi selezionare italiano come lingua nel menu a tendina sottostante per rendere più semplice la consultazione.

Le diverse tipologie di tasse turistiche

Dalla nostra ricerca sono emersi diversi approcci principali all’applicazione delle tasse turistiche nelle città di tutto il mondo. Conoscerli ti aiuterà a comprendere meglio come funzionano:

Tassa in percentuale:

Comune nelle città nordamericane, prevede che i turisti paghino una percentuale del costo totale dell’alloggio come tassa di soggiorno.

Tariffa fissa:

Diffusa soprattutto nei Paesi europei, consiste in un importo fisso da pagare per ogni notte trascorsa in una struttura ricettiva.

Sistema a scaglioni:

Evoluzione del sistema a tariffa fissa, che prevede importi diversi a seconda della tipologia di alloggio. Ad esempio, chi alloggia in un hotel a 2 stelle paga meno, per notte, rispetto a chi dorme in un hotel a 5 stelle.

Variazione stagionale:
Alcune destinazioni applicano una tassa turistica variabile in base al periodo dell’anno. Durante l’alta stagione, ad esempio, sia Palma di Maiorca che Venezia applicano un sistema a scaglioni con tariffe più alte.

Pagamento una tantum:

Alcune località impongono la tassa turistica all’ingresso nel Paese, come forma di contributo una tantum per i visitatori. Un esempio è Cancún, in Messico.

Metodologia

Abbiamo utilizzato l’elenco delle ultime “top 100 city destinations” di Euromonitor e consultato fonti ufficiali e affidabili per rilevare la tassa turistica applicata in ciascuna città.

Nel caso delle città che prevedono più tipi di tassazione sugli alloggi — come GST (Goods & Service Tax), PST (Provincial Sales Tax) — sono stati considerati solo i dati riferiti alla sola tassa turistica specifica (ad esempio “tourist tax”, “transient visitor levy” o “occupancy tax”).

Per la classifica delle tasse più care, nelle città in cui la tassa è una percentuale, abbiamo applicato questa percentuale a un prezzo medio di una struttura in affitto, calcolato sulla base della tariffa media per una notte nel weekend trovata su KAYAK.

Se la tassa dipende dalla categoria dell’hotel, abbiamo utilizzato il prezzo medio di un hotel a 3 stelle.

Dove la tassa prevede una stagionalità, è stata utilizzata la tariffa dell’alta stagione.

I dati sono aggiornati ad aprile 2025 e, per quanto possibile, sono riportati correttamente secondo le informazioni disponibili.

Altri post in questa categoria:

Hosts

Ecco come evolvono i prezzi degli alloggi turistici in Italia

Viaggi & Lifestyle

Oktoberfest 2024: Come risparmiare malgrado i prezzi elevati di birra e alloggi

Viaggi & Lifestyle

Millennial, Gen Z, Gen X: ecco le località da visitare in base alla generazione d’appartenenza!

Viaggi & Lifestyle

Onda Pride Index 2022

Viaggi & Lifestyle

Vacanze di Pasqua: le migliori destinazioni

Viaggi & Lifestyle

Ecco le migliori destinazioni di Formula 1 da visitare quest'anno!

Ricevi consigli di viaggio, sconti dell'ultimo minuto e altre offerte imbattibili per le case vacanza.
Cliccando su 'Iscriviti', acconsento al fatto che il Gruppo Holidu (Holidu GmbH e Holidu Hosts GmbH) mi invii i contenuti sopra menzionati per e-mail. A tal fine, autorizzo il Gruppo Holidu ad analizzare i miei dati di apertura e click delle e-mail e a personalizzare il contenuto della comunicazione in base ai miei interessi. Posso revocare il consenso concesso in qualsiasi momento con effetto per il futuro. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri Condizioni e la nostra Informativa sulla Privacy.