Agriturismi a Ceglie Messapica

Trovi i migliori agriturismi direttamente a Ceglie paese e nella campagna circostante. Siccome la zona è al confine tra: dolci colline a nord, da cui godere di vista sugli ulivi, e la campagna a sud immersa in pinete e terrazzamenti, gli agriturismi tra cui scegliere sono tanti e tutti a una passeggiata di distanza dal centro storico di Ceglie Messapica.

In linea con la storia del luogo molti degli agriturismi si trovano all’interno di trulli ristrutturati e modernizzati con piscine, aria condizionata, favolosi giardini privati in cui rilassarsi al sole e interni rifiniti in ogni dettaglio. Inoltre, per chi viaggia in auto e con animali, molti agriturismi di Ceglie Messapica offrono pure ammissione per i tuoi animali domestici e parcheggio gratuito.Gli agriturismi ospitano da due fino a dieci persone per cui puoi viaggiare anche con i tuoi amici.

Trattorie, locande, osterie e taverne, a Ceglie trovi il meglio del cibo locale offerto da lunghe tradizioni famigliari. Il paese è talmente ricco di tradizioni culinarie, non solo pugliesi, ma anche strettamente locali, da darti modo di pranzare o cenare in un accogliente ristorantino diverso ogni giorno. Tra le offerte trovi le patate in zuppetta di scampi, i paccheri trafilati al bronzo, i cardoncelli, oppure il radicchio croccante con petali di mandorle. Hai già fame?

Se stai viaggiando con la famiglia e vuoi trovare attività e luoghi adatti ai più piccoli, a Ceglie Messapica puoi portare i tuoi bimbi a fare esperienze indimenticabili alla Masseria Frangite. Troverai persone pronte per insegnare ai più piccoli come si munge una mucca, e come da lì si fa il formaggio, e poi visiteranno i maiali che scorrazzano per i campi, e le capre. Vedranno come si preparano i salumi e potranno assaggiare dolcetti con le confetture appena preparate. E quando avete finito puoi recarti al Caffè Centrale di Ceglie per assaggiare un vino o due, mentre i più piccoli assaggiano i dolci tipici artigiani per cui sono famosi.

Ceglie Messapica è un borgo medievale tutto da scoprire e tra le particolarità troverai tre porte principali che fungevano da accesso alla città. La porta del Monterrone, a nord del centro ha due ingressi, uno per i pedoni e l'altro per i carri e gli animali da basto. Porta Juso è a est e permetteva l'ingresso a coloro che arrivano al borgo risalendo la salita dell'odierna via Bottega Nisco. In ultimo Porta Arco della Croce che seppur distrutta si trovava nella parte a sud all'angolo tra piazza Plebiscito e via Giuseppe Elia. Era accesso privilegiato dalla famiglia ducale e da chi era diretto al castello.

Non puoi mancarlo perché accanto al Castello svetta la visitatissima Torre Normanna degli inizi degli anni Mille alta 34 metri e simbolo della città. All’interno del Castello puoi anche visitare la Sala del Consiglio, la Pinacoteca e la biblioteca Gatti che oltre a offrirti stanze spettacolari e colme di storia ti faranno anche sentire come un viaggiatore del tempo.

Nota dai locali anche come ciclovia dell'acquedotto è un sentiero ciclabile lungo addirittura 500 km. La ciclovia va da Caposele, in Irpinia, fino a Santa Maria di Leuca. Per raggiungere il percorso principale da Ceglie Messapica devi seguire la strada di servizio dell’acquedotto che si collega a Figazzano e da lì alla pista ciclabile della Puglia. Potrai così scoprire i trulli e i terrazzamenti tipici del luogo direttamente pedalando tra di essi.

Il suo nome per esteso è museo archeologico e d'arte contemporanea ed è diviso in due sezioni; la parte archeologica contiene reperti ritrovati all’interno delle grotte locali (vasi, reperti funerari e resti umani, asce levigate mai trovate in uno stato tanto preservato e anche resti biologici animali). La seconda sezione è dedicata all’arte con una galleria e un atelier interamente dedicati al premio Notte, istituito e consegnato dal pittore stesso. Il Museo offre un giardino, tavoli all’aperto, wi-fi e zone per tutta la famiglia.

Lo chiamano il museo invisibile perché, in realtà, non esiste e non lo puoi vedere, o farne esperienza, senza prima ritirare il kit per la realtà virtuale (in via P.Elia 24) che comprende mappa, visore VR, cuffia e cellulare. Una volta indossato il visore sarai portato a ripercorrere il borgo medievale ma questa volta lo vivrai come un teatro tridimensionale che ti immergerà all’interno della storia mentre passeggi seguendo le indicazioni. A Ceglie Messapica hanno trovato un modo per far toccare il passato con il presente.

Famosa per la sua distesa di trulli che la caratterizza (solo in centro ce ne sono 1.500 in perfetto stato e abitati) in tutto il mondo come la città più caratteristica del sud Italia, e a pochi minuti d’auto da Ceglie, Alberobello è una meta obbligata se sei nelle vicinanze. E per viverla e vederla come merita devi salire sul suo tetto, ovvero il Belvedere Terrazza Santa Lucia che raggiungi andando in piazza Gian Girolamo D’Acquaviva D’Aragona, è qui che si trova la terrazza-tetto da cui godrai di una vista stupefacente. Prima di lasciare il paese, visita anche il Trullo Sovrano nel rione Aia PIccola: due piani, un’enorme faccia e oggi casa-museo.

Immerso nella natura, il parco è una fonte di storia antica e tra i più grandi della Puglia. Oltre alle grotte rupestri in cui gli esseri umani vivevano e lavoravano (alcune erano adibite e veri e propri laboratori) potrai visitare anche tre chiese rupestri che sono delle vere e proprie cattedrali scavate nella roccia. Puoi decidere tu i tempi della visita perché è libera e segnata da cartellonistica esplicativa e avrai a disposizione una zona pic-nic e servizi igienici accessibili a tutta la famiglia. Cosa aspetti?