B&B e pensioni a Cisternino

Scegli di trascorrere le tue vacanze a Cisternino per scoprire un paese arroccato sulla Valle d’Itria, altresì detta la Murgia dei Trulli, e ricco di cultura e tradizioni. Questa pittoresca cittadina nel cuore della Puglia saprà offrirti numerosi B&B e pensioni per regalarti un soggiorno rilassante immerso negli uliveti e nei vigneti dell’entroterra. Troverai strutture ubicate in una posizione strategica per goderti la natura e il paesaggio nei dintorni di Cisternino, ma a soli pochi chilometri potrai facilmente raggiungere il litorale adriatico. Scegli i B&B e le pensioni di Cisternino per una vacanza all’insegna del relax per visitare il principali luoghi d’interesse del centro e le caratteristiche città vicine di Locorotondo e Ostuni.

L’entroterra di Cisternino ti sorprenderà per il suo paesaggio brullo e incontaminato, ideale per vivere una vacanza immerso nella tranquillità della natura. I B&B e le pensioni che troverai saranno infatti immersi nel verde e dotati di ogni tipo di comfort che tu possa desiderare, come connessione internet, aria condizionata e TV. Se viaggi in famiglia, gli alloggi di Cisternino sono perfetti per te grazie agli ampi spazi delle strutture e alla bella piscina a uso esclusivo degli ospiti. Divertiti tra tuffi e nuotate in compagnia dei ragazzi in un contesto naturale unico. Se non ti separi mai dai tuoi amici a quattro zampe, i B&B e le pensioni di Cisternino sono perfetti per te perché gli animali sono ammessi senza problemi.

Se decidi di trascorrere le vacanze a Cisternino con la famiglia avrai l’opportunità di svolgere attività adatte a grandi e piccini che piaceranno davvero a tutti. Un’esperienza suggestiva per godere del panorama circostante, è senza dubbio la pedalata lungo l’antico acquedotto pugliese e la sua ciclovia. Partendo da contrada Figazzano, a Cisternino, potrai percorre il primo tratto della Ciclovia dell’Acqua realizzata sulla porzione del Canale Principale dell’acquedotto pugliese, un’opera imponente di 500 chilometri totali che collega Campania, Basilicata e Puglia e riuscì a far arrivare agli inizi del Novecento l’acqua a Bari. Pedalerai ammirando dall’alto masserie, trulli e case rurali immerse nella macchia mediterranea. Lungo il percorso potrai anche godere di aree di sosta per il pranzo e parchi giochi per bambini. Nel cuore della Valle d’Itria potrai fare anche delle belle passeggiate a cavallo, o in sella a un pony per i più piccoli, grazie ai numerosi maneggi della zona.

Se ami vivere il fascino del passato, Cisternino ti offre l’opportunità di visitare importanti siti archeologici. Inizia il tuo tour dall’area archeologica sotto la centralissima Chiesa Madre che conserva i resti dell’antico tempio costruito dai monaci basiliani intorno all’anno 1000 e dedicato appunto a San Nicola di Patara, la città turca dove nacque il santo. Altri reperti archeologici sono visibili nell’area del Santuario della Madonna d’Ibernia, come i resti un monastero dedicato a Cibele, dea pagana della fertilità, e le ceramiche e di epoca romana e medievale. Qui oggi sorge un Santuario in stile romanico, del XII secolo, dedicato a Maria Vergine che sarebbe apparsa agli abitanti indicando proprio il punto esatto dove sarebbe sorto l’edificio di culto. Il tema della fertilità ha così avuto seguito nella popolazione essendo prima attribuito dalla dea romana e poi alla Madonna.

Anticamente la Porta Grande era l’accesso più importante al nucleo storico di Cisternino. Inizia passeggiando sulle chianche, i pavimenti in pietra calcarea tipici dei paesini pugliesi, e scopri un centro di impronta medievale perfettamente conservato. Perditi tra le viuzze e raggiungi la Chiesa di Sant’Antonio e di San Quirico.

Il centro storico è caratterizzato da dimore storiche e costruzioni antiche sormontate da torri che svettano alte nel cielo e contraddistinguono il panorama cittadino. Sono tre le torri urbane che costituivano l’antico Casale di Cisternino, a cui si accedeva proprio dalla Porta Grande in corrispondenza della prima torre normanno-sveva. La Torre Ricci-Capece è invece annessa all’omonimo palazzo ed è nota anche come Torre del Vento, mentre fuori le mura troverai Torre Amati di epoca tardo-medievale.

Non puoi perderti una sosta nella centralissima Piazza Vittorio Emanuele II, conosciuta anche come Piazza dell’Orologio per via dell’omonima Torre del 1850 caratterizzata da una facciata stretta e slanciata su più livelli. All’edificio adiacente alla torre fu aggiunto un ulteriore piano per seguire lo slancio verso l’alto, si può infatti ancora oggi notare la diversa tonalità della facciata.

Sono quattro i quartieri che identificano le zone di Cisternino. U bùrie, il borgo, sorse nel XVI secolo fuori dalla cinta muraria e divenne zona residenziale per le famiglie benestanti della città. Le Scheledd prende il nome dagli antichi gradini posti lungo la via principale con lo scopo di rallentare i carri che la attraversavano. L’isùle è un rione chiuso e isolato, rispetto al borgo antico, in cui potrai visitare il Palazzo del Governatore e Palazzo Cenci. Infine, troverai U’ Pantane, posto più in basso rispetto agli altri, e dove si trovano i principali luoghi di culto della città.

La scuola rurale di Caranna a Cisternino ospita al suo interno il Museo del Clima che ha lo scopo di sensibilizzare e divulgare le scienze meteorologiche, ambientali e climatologiche. Potrai conoscere tante curiosità sulle varie realtà climatiche del pianeta e in particolare quelle del territorio pugliese. Il centro organizza visite, seminari, laboratori e spettacoli che permettono a grandi e piccini di imparare divertendosi.

Tra Cisternino e Locorotondo avrai l’opportunità di ammirare la biodiversità dei Giardini di Pomona, in un luogo noto anche come Conservatorio Botanico della Valle d’Itria. Un ampio patrimonio faunistico tra cui potrai scorgere piante da frutto rare ed antiche che si snodano all’interno di un parco di dieci ettari. Particolarmente affascinante risulta la collezione delle 560 varietà di alberi di fico che è infatti una delle più importanti del Mediterraneo

Una cucina tipica legata alle tradizioni contadine del luogo, ma caratterizzata da sapori forti e decisi ti accompagnerà lungo tutto il tuo soggiorno a Cisternino. Le vie del paese si inebriano del profumo di carne cotta alla brace nel forno a legna. La città è infatti famosa per i suoi fornelli pronti, macellerie dotate di forno e con una saletta attigua dove farsi cuocere e gustare direttamente gli gnummareddi, i fegatini, e le classiche bombette, involtini di manzo ripieni di caciocavallo e cotte allo spiedo. Una vera delizia per il palato!