B&B e pensioni in Locorotondo

È una città tutta rotonda che aderisce ai contorni della collina su cui è costruita, arroccata sul suo promontorio roccioso. È davvero uno spettacolo unico vedere una città tutta bianca, che sembra davvero posata sull'altopiano e che domina la valle piena di vigne e frutteti. Niente "trulli" qui, queste case rotonde dai tetti conici, la città è invece caratterizzata da case imbiancate a calce con tetti ricoperti di lastre. Qui i B&B sono inseriti in un contesto da fiaba, o in masserie o singoli, ma in entrambi i casi sono meravigliosi, accattivanti, particolari, con piscina privata e in classico stile salentino.

Locorotondo si visita non tanto per i suoi monumenti quanto per il suo fascino così particolare. Locorotondo viene anche annoverata tra i borghi più belli d'Italia. L'intero centro storico di Locorotondo, infatti, è un'esplosione di fiori in estate accompagnati da cartelli numerati. I cartelli indicano i partecipanti al concorso dei balconi in fiore, competizione che al termine dell'estate premia il balcone in fiore più bello.Le pensioni offerte per il vostro soggiorno sono comode, attrezzate, circondate da zone di prato che possono essere utilizzate come solarium o per rilassanti passeggiate e letture all'ombra di lecci, ulivi o alberi di fico. Adatte alle famiglie con bambini che amano giocare anche all’aria aperta, alle coppie romantiche, ai gruppi di amici in cerca di una vacanza unica nel suo genere.

Il nucleo antico di Locorotondo sprigiona un fascino talmente autentico che sono certa vi lascerà senza fiato. Eleganti portali e balconi fioriti si affacciano sulle viuzze lastricate e garantiscono macchie di colore alle case il cui bianco abbacinante delle pareti vi catturerà immediatamente. ra un palazzo e l’altro si scorgono la facciata e il campanile di una chiesa e alcuni sorprendenti affacci panoramici. Vi balzeranno subito agli occhi le cosiddette cummerse, tipiche abitazioni dal tetto spiovente, rivestite di lastre calcaree dette chiancarelle. Dopo aver superato la Villa Comunale, da Porta Napoli si entra nel borgo. Piazza Vittorio Emanuele è molto affascinante e pittoresca.

Un’oasi di pace immersa nella natura, molto attenta alla cultura biologica a chilometro zero., è la meta ideale per chi ama i paesaggi e soprattutto immortalarli in suggestive fotografie da collezionare come cartoline vere e proprie. Queste borgo ha un innegabile fascino che intriga al primo sguardo. Un’atmosfera genuina che resiste alle tentazioni della modernità.

Locorotondo è anche famosa per i suoi grandi eventi estivi e in particolare per i due festival più importanti degli ultimi anni in Valle d’Itria, Locus Festival e Viva Festival. Locus significa luogo, e Locorotondo vuole esprimere la circolarità del suo centro storico, così come l’ispirazione del Festival. Durante Locus Festival i concerti si alternano agli incontri con scrittori, critici musicali e giornalisti. Viva Festival è un festival di musica elettronica che si tiene nell'Italia sud-occidentale con artisti interessanti e all'avanguardia provenienti dal mondo della musica disco, soul, hip-hop, techno, elettronica e sperimentale.

Costruito nel 1819, Palazzo Morelli è un bellissimo esempio di architettura civile. Lo noterete subito passeggiando lungo una delle viuzze principali del paese grazie al suo portale barocco riccamente decorato da mascheroni, foglie d’acanto e volute. Le ringhiere sono in ferro battuto tipiche delle costruzioni barocche del sud della Puglia, abbellite con vasi di fiori colorati.

La Torre dell’Orologio risale al XVIII secolo e fu impreziosita nel corso del tempo con l’aggiunta di un quadrante, situato originariamente sul campanile della Chiesa Madre di San Giorgio. La torre venne abbellita anche con la costruzione di un colonnato circolare nella parte superiore. Anticamente la torre venne adibita a sede universitaria, oggi, invece, ospita l’Archivio Storico della città di Locorotondo ed il Centro di Documentazione Archeologica sull’Insediamento Neolitico Grofoleo. L’orologio che vedete oggi era quello che un tempo adornava il campanile della Chiesa Madre di San Giorgio.

Il piatto tipico del luogo sono gli "Gnumerèdde suffuchète", si tratta di involtini di trippa d'agnello, legati con le budella dell'animale e cotti a lungo in tegami di terracotta. Anche le fave bianche secche, cotte nella "piagnata" e battute con un goccio di olio d'oliva sono tipiche del luogo e prendono il nome di "macco con verdure". Locorotondo vi stupirà con la sua carne al fornello, cotta in forni a carboni, o con il tridd, ovvero la pasta fatta a mano con una base di semola di grano duro e uova e condita con pecorino, prezzemolo tritato e brodo di tacchino. Non perdetevi poi le focacce paesane da forno e, logicamente, le orecchiette pugliesi, tradizionali di tutta la regione.

Locorotondo è famosa non solo per le sue prelibatezze gastronomiche, ma anche per il vino. Locorotondo è anche una tappa della Strada del Vino Doc che si sviluppa lungo un percorso che tocca centri storici, vigneti, colline e terrazzamenti di grande fascino fino a Martina Franca. Il vino bianco prodotto nei comuni di Locorotondo, Fasano e in parte Cisternino ha un tipico colore verdolino o paglierino chiaro, è secco e delicato sul palato e si presta molto bene per essere servito con gli antipasti. Quindi se siete amanti del vino potreste iniziare a Locorotondo un tour enologico che vi porterà alla scoperta di altri borghi tra cui Crispiano, Alberobello, parte di Ceglie Messapico e Ostuni.

Lungo il tratto di costa affacciato sul mar Adriatico troverete belle spiagge dorate e calette rocciose bagnate da un mare cristallino a poca distanza da Locorotondo. Lido Morelli, situato nel Parco Naturale delle Dune Costiere, è un’ampia spiaggia di sabbia chiara con un mare cristallino, protetta da alte dune ricoperte da ginepri secolari e dalla macchia mediterranea. nella frazione di Villanova si trova la spiaggia Creta Rossa, il cui nome deriva dal particolare colore della sabbia. È un arenile composto da diverse insenature rocciose che si alternano ad ampie distese sabbiose. Poi la spiaggia del Pilone, una delle più conosciute e frequentate del litorale ostunese. Su questo meravigliosa parte di costa si alternano ampi tratti di spiaggia libera ad alcuni lidi attrezzati, tra cui il Lido Bosco Verde, il Viar Beach Club e il lido Lullabay.

Se siete a Locorotondo con i bambini, dopo aver girato il centro storico, esplorate i borghi nei dintorni come Alberobello e Ostuni. Per un picnic nel verde potreste andare al Bosco delle Pianelle, nel comune di Martina Franca. poter fare trekking, passeggiate in mountain bike o semplicemente portare i bambini al parco giochi. Rimarranno incantati anche loro dal paesaggio incantevole.