Case vacanze e appartamenti a Signa

Immagina di trascorrere le vacanze in una struttura elegante e raffinata circondata dall'inconfondibile e pittoresco paesaggio toscano. Le case vacanze e gli appartamenti di Signa sorgono in zone piuttosto rurali e si presentano con strutture in pietra recentemente ristrutturate e ben mantenute. All’interno gli arredi sono classici con le travi a vista e i pavimenti in cotto che danno una sensazione calda e avvolgente. All’ingresso, a darti il benvenuto ci sarà un grande camino che riscalderà l’ambiente nelle fredde giornate invernali. Che aspetti? Prepara le valigie e parti subito per immergerti nelle colline toscane.

A Signa potrai alloggiare in case vacanze e appartamenti da favola. Lo spazio sicuramente non mancherà e potrai infatti organizzare cene e pranzi in compagnia per i tuoi cari o i tuoi ospiti. Chi ama la tranquillità e la quiete troverà in queste strutture tutto ciò di cui ha bisogno, visto il contesto silenzioso e naturale che le circonda. Il giardino diventerà subito la tua zona preferita dove prendere il sole, leggere all’ombra di un olivo o giocare con i più piccoli se sei in vacanza in famiglia. Infine, non dimenticare che potrai scegliere un alloggio con piscina godendo così del panorama direttamente dall’acqua.

Signa è un comune di poco meno di 20.000 abitanti nella città metropolitana di Firenze. La sua strategica posizione alle porte del capoluogo toscano è stata fondamentale per il suo sviluppo in epoca medievale, arricchendola anche dal punto di vista artistico e culturale. È attraversata dal fiume Arno e ciò le ha permesso di prosperare anche in ambito commerciale anche perché attraverso l’utilizzo dell’acqua del fiume è stato possibile far crescere la lavorazione della paglia. La cittadina può essere suddivisa in due parti: la parte più alta, detta Castello, rappresenta il nucleo più antico sorto attorno all’anno mille, mentre quella più bassa sorta lungo il corso del fiume. La maggior parte del patrimonio artistico si concentra nella zona più antica che quindi dovrà essere una tappa imperdibile del tuo viaggio.

Come molti feudi, anche Signa nacque come castrum nel corso del Medio Evo e ben presto, grazie all’organizzazione del territorio da parte della famiglia Medici, crebbe fino a diventare un importante centro commerciale anche per via del porto fluviale di Brucianesi. Dal punto di vista economico, Signa raggiunse il suo apice nel Settecento con la specializzazione nella produzione di cappelli di paglia. La consacrazione a importante centro economico e culturale avvenne nel 1774 per mano del Granduca Pietro Leopoldo che riunì sotto la circoscrizione di Signa numerosi altri piccoli borghi dei dintorni. Uno dei simboli più celebri della città, presente anche sullo stemma, è il cosiddetto Ponte di Signa, risalente al 1120, che a lungo è stato l’unico punto di attraversamento sull’Arno tra Firenze e Pisa.

Scegli di visitare Signa in occasione delle sue feste e sagre così da avere il divertimento assicurato. Avrai l’opportunità di respirare un’atmosfera cavalleresca nell’Antica Fiera di Settembre che prevede spettacoli d’animazione per i più piccoli, fuochi d’artificio e un bel banchetto medievale con pietanze tradizionali servite nel passato. La grande attrazione della fiera è però il Palio degli Arcieri in si sfidano i 4 popoli di Signa all’interno del Giardino dell’Edera in Castello. Alla contrada vincitrice viene assegnato il Palio e il diritto di precedenza nella sfilata del Corteo Storico in occasione della Festa della Beata Giovanna. Da non perdere anche l’Antica Fiera di Lasta, un evento che si svolge da 237 anni alla fine di agosto con mostra, spettacoli e concerti.

Un ottimo modo per trascorrere un pomeriggio diverso dal solito è raggiungere il Parco dei Renai, nel comune di Signa, che dal 2000 è stata riscoperta come area di interessa naturalistico fino a diventare protetta e tutelata dal WWF. Il parco è aperto da maggio ad ottobre e dei 270 ettari totali di estensione sono aperti al pubblico solo 70. In ogni caso, si ha la possibilità di passeggiare in tranquillità ma anche di approfittare degli impianti costruiti per eventi musicali, culturali e sportivi, soprattutto per il calcio e il beach-volley. All’interno del parco è inoltre presente un lago, contornato da una spiaggia molto frequentata e dotate anche di strutture per la vela e il canottaggio. Il WWF organizza inoltre visite guidate nell’oasi naturale del parco e sessioni di birdwatching. Gli amanti della bici potranno invece raggiungere il Parco delle Cascine di Firenze percorrendo la pista ciclabile di 11 km che collega i due parchi.

Il Museo della Paglia e dell’Intreccio, dedicato a Domenico Michelacci, è una vera istituzione a Signa. Qui potrai ammirare materiale, attrezzature, documenti e fotografie sulla coltivazione e la lavorazione della paglia impiegata per la realizzazione dei cappelli che tanto hanno reso Signa celebre a livello internazionale. Il luogo ideale per riscoprire un’arte antica con radici lontane e che ha contribuito fortemente alla crescita e allo sviluppo di questo territorio.

Il Castello si trova nella parte alta del paese e rappresenta il primo vero nucleo sorto a Signa nel lontano IX secolo per difendersi dalle invasioni barbariche. La grande parte delle mura oggi è andata distrutta, ma sono ancora visibili le quattro torri di avvistamento che ben delineano il paesaggio signese. Al castello è collegato anche il ponte sull’Arno già che ha avuto un’importanza fondamentale per la storia del borgo, collegando Firenze a Pisa e quindi al mare.

Villa Castelletti è un’imponente dimora storica realizzata nel XI secolo per volere della famiglia Strozzi. In seguito divenne proprietario della villa il noto poeta Guido Cavalcanti, intimo amico di Dante Alighieri, che ne ampliò la struttura fino a diventare una tenuta modello per tutta la Toscana. Oggi nella villa vengono organizzate iniziative culturali aperte al pubblico come mostre, presentazioni di libri e eventi benefici.

La Chiesa di San Giovanni Battista, nota anche come Pieve della Beata, sorge nella centralissima Piazza Cavour. Si tratta di un luogo caro ai cittadini e ai fedeli in genere poiché custodisce le spoglie della Beata Giovanna e per questo divenne presto meta di pellegrinaggio dalle città limitrofe. Al suo interno si rimane estasiati di fronte alla bellezza degli affreschi realizzati dal Maestro di Signa.

Se sei in vacanza a Signa, non perdere l’opportunità di visitare il gioiello architettonico di Villa Caruso Bellosguardo. Una dimora rinascimentale che nel 1905 divenne di proprietà del celebre tenore Enrico Caruso che rimase talmente colpito dall’eleganza della struttura che decise di acquistarla immediatamente. Nel 1995 la villa venne poi acquisita dal Comune di Signa che ha istituito al suo interno il Museo Enrico Caruso e ha valorizzato il suo splendido parco.