Case Vacanze e Appartamenti a Chiusi

Le case e gli appartamenti di Chiusi ti permetteranno di vivere un soggiorno immerso nel verde della campagna toscana, tra i filari di vite e di cipressi. Potrai infatti scegliere di alloggiare in antichi casolari in pietra, riconvertiti e ristrutturati per diventare vere e proprie abitazioni calde e accoglienti. I soffitti con travi a vista e i pavimenti originali in cotto faranno da cornice a ogni tua giornata di vacanza, mentre ogni finestra della casa ti regalerà uno scorcio degno di un quadro. Troverai inoltre numerose camere da letto per ospitare fino a dodici persone così da goderti un magnifico soggiorno in famiglia o in compagnia di amici. Rilassati sul comodo divano del salotto davanti al camino, in inverno, o nella veranda all’aperto, in estate, sorseggiando un buon bicchiere di rosso toscano che, invece, si addice in ogni stagione dell’anno.

A Chiusi avrai solo l’imbarazzo della scelta per decidere dove alloggiare durante le tue vacanze! Troverai infatti case vacanze e appartamenti molto spaziosi dotati di moltissimi comfort tra cui connessione internet, aria condizionata, camino e riscaldamento, parcheggio nella proprietà, cucina attrezzata e tutti gli elettrodomestici essenziali. Ti sembrerà di essere stato catapultato in qualche antica dimora nobiliare per il fascino delle strutture e l’ampio parco esterno, perfettamente tenuto e curato. La lavanda, le ortensie, gli ulivi e i cipressi decorano tutto il giardino e sono la scenografia ideale per una splendida piscina a sfioro. Tuffati e goditi il panorama sulle colline della Val di Chiana, per poi rilassarti al sole nella zona relax con ombrelloni e lettini.

Chiusi è una pittoresca cittadina medievale che sorge nella parte più meridionale della Val di Chiana, a pochi chilometri dal confine con l’Umbria. In questo territorio si insediarono le prime popolazioni già nell’Età del Ferro, ma solo in epoca etrusca la città raggiunse il suo massimo splendore, facendo parte della lega delle 12 città più importanti dell’Etruria. Potrai facilmente raggiungere e visitare tutte le sue bellezze artistiche grazie al comodo collegamento con l’Autostrada del Sole e da qui sarà facile muoverti nei dintorni fino a Siena, Arezzo e anche Perugia. Vista l’ampia vocazione agricola e zootecnica di questo territorio, intorno a Chiusi si apre una distesa di campi sconfinati sui cui si vedono spesso pascolare anche le mucche di razza Chianina, autoctone della zona.

Per conoscere il centro storico di Chiusi non c’è niente di meglio che iniziare con una bella passeggiata per le sue vie principali: via Porsenna, Piazza dell’Olivazzo, Piazza San Francesco e via Arunte lungo le quali potrai ammirare i palazzi storici, le chiese, i monumenti antichi e le splendide vedute sulla valle. Non perdere l’opportunità di visitare la splendida Cattedrale di San Secondiano, una delle chiese più antiche della Toscana risalente al VI secolo d.C., che stupisce per le sue colonne romane di ordine dorico e corinzio e la navata centrale dipinta a imitazione dei mosaici di Ravenna. Fai tappa anche alla Chiesa di San Francesco al cui interno si possono osservare splendidi affreschi del XVI secolo e un magnifico chiostro bucolico.

Chiusi è senza dubbio una meta ideale per una vacanza in famiglia con bambini, che potranno vedere da vicino ciò che spesso leggono sui libri di storia. Sono infatti ancora tantissime le testimonianze della civiltà etrusca che affascineranno e divertiranno i più piccoli. Inizia con una visita del Museo Civico “La città sotterranea” che si snoda sotto la superficie delle strade di Chiusi e raccoglie la più grande collezione di tombe etrusche. Spesso vengono organizzati anche laboratori per bambini di restauro e scrittura etrusca. Continua il viaggio nella storia al Museo Nazionale Etrusco che conserva la Sfinge etrusca e il celebre Canopo di Dolciano. Prima della visita, scarica però i libri dedicati ai bambini per cimentarsi con i caratteri etruschi, i quiz e i cruciverba.

Chiusi e la Val di Chiana si contraddistinguono, oltre che per gli spettacolari scorci paesaggistici, anche per le prelibatezze gastronomiche che imbandiscono le tavole delle case e delle osterie della zona. Inizia il tuo pasto con un abbondante piatto di pici al ragù, una pasta fresca fatta in casa simile a uno spaghettone tirato a mano. Un piatto della tradizione che non può mai mancare in ogni occasione speciale. Prosegui poi con una bella bistecca di Chianina, la peculiare razza del territorio, oppure se non sei un amante della carne, scegli il brustico, una pietanza a base di pesce di lago servito con olio, sale e pepe. Non dimenticare di condire ogni tuo piatto con bel filo d’olio, in particolare la “Minuta di Chiusi”, una specifica varietà d’olio della zona diventata anche presidio Slow Food.

Questo intricato sistema di cunicoli è storicamente noto come Labirinto di Porsenna e secondo la leggenda fu costruito proprio dal re etrusco a protezione della sua tomba. In realtà si tratta di un’opera ingegneristica di alto livello che procurava acqua alla città, tant’è che molti cunicoli raggiungevano le antiche cisterne.

Dalla Cattedrale di San Secondiano è possibile accedere all’interessante museo sottostante che racchiude numerosi reperti archeologici provenienti dagli scavi eseguiti nella chiesa e dalle diverse catacombe del territorio di Chiusi.

Nelle vicinanze di Chiusi sorgono numerosi siti archeologici. Tra questi, non perdere una visita alla Necropoli di Poggio Renzo dove si trovano numerose tombe etrusche come la Tomba del Leone o la Tomba della Scimmia e prosegui poi alla volta delle prime catacombe paleocristiane.

A soli cinque chilometri dal centro storico, raggiungerai lo splendido scenario naturalistico del Lago di Chiusi che ospita numerose specie di uccelli acquatici ed è il luogo ideale per gli appassionati di birdwatching che potranno osservare esemplari di airone rosso e di falco pescatore. Trascorri qui una giornata a contatto con la natura tra passeggiate e giri in bicicletta.

All’interno del comune di Chiusi sorge la cosiddetta Torre Beccati Questo risalente al 1279 e costruita in prossimità del confine umbro per sottolineare la presenza di Siena in Val di Chiana. Qualche anno dopo, i perugini decisero di edificare la Torre Beccati Quello nel comune confinante di Castiglion del Lago, in provincia di Perugia. Le due torri ancora oggi testimoniano la grande rivalità tra le due province e regioni.