Agriturismi ad Arco

Scegliendo gli agriturismi di Arco avrai la possibilità di trascorrere un soggiorno all’insegna della natura, grazie alla loro speciale ubicazione incastonata tra le vette delle Prealpi Gardesane e il Lago di Garda. Sarai accolto in strutture moderne e recentemente ristrutturate con facciate colorate che risaltano nel verde rigoglioso del paesaggio. Le camere sono perfette per una coppia in viaggio, ma anche per una bella famiglia con bambini poiché prevedono la possibilità di aggiungere culle o lettini a seconda delle esigenze. All’interno troverai infine un arredamento dai tratti moderni e contemporanei con linee squadrate e colori chiari, senza dimenticare la TV di ultima generazione appesa alla parete.

Gli agriturismi di Arco sono perfetti per te se sei in cerca di un luogo tranquillo, rilassante e a contatto con la natura. Se sei in vacanza con i bambini, potrai optare per una struttura ricettiva con fattoria annessa in modo da poter vedere da vicino galline, conigli e caprette e vivere un’esperienza davvero suggestiva. Molte strutture sono comunque dotate di uno spazio giochi con scivolo e altalena, dimostrandosi sempre attenti al turismo familiare. Il giardino è ben curato e arredato con verande e gazebo dove rilassarsi all’ombra e, in certi casi, presenta una vasta zona piscina per farsi un bagno in libertà al rientro da un’escursione. Oltre a queste belle caratteristiche, potrai scegliere una struttura con tanto di vigneto, dove si coltivano le uve per produrre l’ottimo prosecco della zona.

Arco è un delizioso paese che sorge a soli 6 km del Lago di Garda sul versante trentino e, come ogni paese del nord che si rispetti, offre diversi eventi caratteristici soprattutto durante la stagione invernale. Già a partire dalla metà di novembre il paese si anima con i mercatini di natale con le tipiche casette in legno che vengono oggetti d’artigianato, prodotti gastronomici della tradizione e giocattoli in legno per i più piccoli. Oltre alla consueta atmosfera di festa che si respira passeggiando tra le bancarelle, è possibile cogliere anche la spiritualità del periodo dell’Avvento grazie alla mostra all’aperto di vari presepi realizzati a mano da un’associazione della zona. La sera diventano ancor più affascinanti essendo completamente illuminati. A febbraio si svolge invece il Carnevale Asburgico che prevede la sfilata di una carrozza originale appartenuta agli Asburgo e un Gran Galà in maschera. Non mancano poi eventi di festa come spettacoli e sfilate di carri allegorici.

Se persino gli Asburgo avevano scelto Arco come meta di vacanza, forse ci sarà un motivo! Oggi come allora si conoscono bene le proprietà del suo territorio, del suo clima mite e delle sue acque termali che sgorgano dal sottosuolo. Le famiglie nobili dell’Impero austro-ungarico si recavano qui per depurarsi e godere dei preziosi benefici delle acque sulfuree dei centri termali della cittadina. Ancora oggi Arco rimane una meta molto frequentata da austriaci, tedeschi e italiani che amano dedicarsi ore di relax e benessere con bagni rilassanti, fanghi naturali, saune finlandesi e bagni turchi. Sfruttando le proprietà benefiche delle acque termali sono nati numerosi centri che offrono esperienze complete di benessere con ingressi giornalieri o settimanali.

Il Castello di Arco corrisponde al primo nucleo fortificato dal quale si è poi sviluppato il centro storico che vediamo oggi. Da quando fu costruito in epoca medievale, le sue aree interne venivano utilizzati per diversi scopi tra cui trattenere i prigionieri, conservare le botti nelle cantine e macinare il grano con il molino. Vale la pena ammirare la Sala degli Affreschi con scene di vita quotidiana raffiguranti giochi medievali, imprese cavalleresche, giostre e dame in un contesto bucolico.

Alberto D’Asburgo, cugino dell’Imperatore Francesco Giuseppe si innamorò di Arco e decise di trasferirvisi nel 1872, costruendo la sua Villa Arciducale. Annesso alla villa c’era il cosiddetto arboretum che ha dato nome all’attuale Parco pubblico diventato uno splendido giardino botanico con specie rare ed esotiche. L’entrata al giardino è libera e gratuita e offre splendidi viali alberati, come quello delle Palme, in cui passeggiare con serenità.

La Galleria Civica celebra le opere del celebre artista Giovanni Segantini, cittadino illustre di Arco che qui nacque nel 1858. Visitando il museo è possibile ripercorrere la vita e i capolavori del pittore ammirando la collezione permanente di dipinti e altre mostre temporanee tematiche su luoghi specifici frequentati da Segantini nel corso della sua vita.

Non perdere una visita alla Contrada Scanfora, la parte più antica di Arco, con le sue strade acciottolate, le case in pietra e gli affreschi sui muri che decorano le pittoresche vie del borgo. Ti sembrerà di trovarti in un villaggio delle fiabe con le persiane in legno, le fontane e il lavatoio dove un tempo si radunavano le donne per lavare i panni a mano. È qui, inoltre, che vengono allestiti i presepi natalizi ad illuminare le strade.

Piazza delle Canoniche è il cuore pulsante di Arco e proprio al centro di essa, sorge l’imponente Fontana del Mosè, uno dei monumenti simbolo della cittadina. Si tratta di un’importante fontana barocca del XVII secolo che raffigura il personaggio biblico di Mosè e lo stemma della città di Arco.

La Collegiata di Santa Maria Assunta è la chiesa madre di Arco ed è inoltre considerata uno degli esempi principali del Rinascimento in Trentino. Se la facciata risulta semplice e lineare con la sua evidente impronta romanico-gotica, l’interno è invece sontuoso con opere e affreschi solenni. L’opera principale è la pala d’altare realizzata da Felice Brusasorzi che raffigura la Madonna col Bambino e San Michele Arcangelo.

Arco è sempre stata una vivace meta turistica e per questo fu fondato qui il Casinò Municipale, che nel corso del tempo ha perso la sua funzione originaria per ospitare poi eventi culturali e congressi. Al suo interno si possono apprezzare infatti le sale con arredi classici ed eleganti e soffitti affrescati.