Case Vacanze e Appartamenti a Santo Stefano di Cadore

Se stai cercando un luogo incontaminato dove staccare la spina e rigenerarti, Santo Stefano di Cadore fa proprio al caso tuo. Questo paesino alpino a 900 metri di altitudine è un vero e proprio gioiello del Comelico, il versante più settentrionale del Cadore. Le case vacanze e gli appartamenti a Santo Stefano di Cadore sorgono in posizione strategica nel centro e nei suoi dintorni, proprio all’incrocio di tre valli che ti permettono di raggiungere il Friuli a est, il Veneto a sud e l’Alto Adige a nord. Grazie a questa varietà, sicuramente non avrai da annoiarti! Alla confluenza del torrente Padola nel Piave, potrai fare moltissime passeggiate immerso tra larici e prati verdissimi, che ti conducono verso Campolongo e verso Campitello dall’altro lato del fiume.

Le case vacanze e gli appartamenti a Santo Stefano di Cadore sono location rilassanti incastonate nell’arco dolomitico, che trasmettono l’unicità e l’atmosfera del paesaggio alpino. Sono circondate da giardini, dove i bambini e gli animali domestici possono giocare indisturbati e in tutta sicurezza. Alcune soluzioni dispongono anche di piscina, utilizzabile nei mesi più caldi dell’anno. Rilassati al tramonto tra gli abeti e i larici di queste case di legno attrezzate con ogni comfort e servizio. Ti offrono connessione Wi-Fi adatta alle videochiamate e allo smartworking, elettrodomestici di ultima generazione e parcheggio privato.

Santo Stefano di Cadore è il principale centro commerciale e amministrativo del Comelico, ovvero la parte più a nord della zona del Cadore. Il villaggio confina con tre borgate più grandi, ovvero Campolongo, Costalissoio e Casada, delimitate da Sante Stefano tramite il fiume Piave. Il paese è raggiungibile in circa cinque ore di macchina da Milano, seguendo la A4 e A22/E45. Ci sono diversi autobus da Belluno che ti portano al paesino. L’aeroporto più vicino è l’aeroporto Marco Polo di Venezia.

Questo villaggio delle Dolomiti è conosciuto per il Carnevale Ladino, un vero appuntamento imperdibile per tutti gli abitanti delle valli circostanti e per i turisti. Il Carnevale viene festeggiato ancora secondo tradizione antichissimi della comunità ladina, che ancora oggi influenza vivamente la lingua e la cultura di questo territorio. L’aspetto più divertente di questi festeggiamenti sono le maschere lignee “faceres”, la cui tradizione si tramanda da generazione in generazione.

Santo Stefano di Cadore è una meta molto apprezzata specialmente in estate per le numerose passeggiate da percorrere a piedi o in bici. In bici ti consigliamo di percorrere le rive del fiume Piave verso i centri Campolongo e Campitello. Per i più avventurosi ci sono tantissimi sentieri che si inerpicano verso le alture dolomitiche, tramite affascinanti e nascoste mulattiere.Santo Stefano di Cadore, per la sua posizione è stato nel passato un crocevia di commerci per tutta la zona.

Quando arriva l’inverno, gli alpeggi di Santo Stefano di Cadore si tingono di bianco. Il borgo permette di raggiungere facilmente il comprensorio sciistico di Padola e quindi un punto d’appoggio per la settimana bianca, per tutta la famiglia. La zone è un paradiso per lo sci di alpinismo. Valgrande e Popera sono due escursioni che vi lasceranno senza fiato per la loro bellezza paesaggistica.

Se pernotti a Santo Stefano di Cadore potrai dedicare del tempo per la scoperta del cuore del paese, che pullula di ristoranti e alberghi. Il tutto in perfetto stile montano. Giungi nella piazza principale e scopri la Chiesa Parrocchiale costruita nel 1400, che oggi custodisce alcune opere di Cristoforo Monforte.

Se vuoi scoprire i dintorni di Santo Stefano di Cadore consigliamo una visita alla Val Frison, uno scrigno di tradizioni storiche e naturalistiche. Tra le testimonianze ci sono numerosi fortini di guerra e la deliziosa Chiesa di San Osvaldo.

Dopo aver girato in lungo e in largo Santo Stefano di Cadore, dedica del tempo alla scoperta di San Pietro di Cadore. Qui potrai ammirare il Palazzo Polydpol, vicino all alla Valle del Visdente.

La cucina tipica di Santo Stefano di Cadore è molto particolare. Data la sua posizione tra diverse regioni, i piatti tipici hanno risentito dell’influenza veneta, friulana e trentina, in un mix di sapori e ricette veramente prelibate. Accanto alle pietanze montane infatti qui troverai anche piatti veneti come il baccalà e le sarde in saor.

In una frazione vicino a Santo Stefano di Cadore, più precisamente a Costalissoio, c’è un museo peculiare da visitare, il museo Regianini. Dedicato all’arte contemporanea, è ospitato nelle sale dell’ex ufficio postale e presenta le tele del pittore surrealista omonimo, in diverse sale tematiche