Case vacanze e appartamenti a Faenza

Un weekend o un ponte lungo a Faenza ti aiuteranno a rigenerarti. Arte, buona cucina, paesaggi collinari strepitosi riusciranno a riconciliarti con il mondo. Per un soggiorno in pieno relax, scegli una tra le ville di Faenza disponibili ad accoglierti, oppure un appartamento in villa: avrai la possibilità di dormire in camere con travi a vista e pavimenti in cotto e di affacciarti ogni mattina su meravigliosi frutteti che si riflettono sugli specchi d'acqua di grandi piscine.

Per una sistemazione green, niente di meglio di un soggiorno negli agriturismi di Faenza che spesso coincidono con le aziende produttrici dei migliori vini locali. Sono meravigliose case coloniche in cui sono state ricavate suite dotate di ogni comfort. Una soluzione ottimale per beneficiare della piena autonomia, senza rinunciare all'assistenza di uno staff per ogni esigenza, compresa la degustazione dei prodotti tipici della zona.

Faenza è una cittadina dell'Emilia Romagna in provincia di Ravenna, nota ovunque per la produzione di ceramiche. Ubicata tra Imola e Forlì, contenuta entro un bel profilo collinare, sorge ai piedi dell'Appennino faentino. Il Parco regionale della Vena del Gesso, notevole attrazione naturalistica della zona, è il sito di maggiore interesse dell'area appenninica ravennate, con il suo affioramento gessoso e argilloso che corre da nord-ovest a sud-est fino a Brisighella.

Faenza è indubbiamente meta prediletta da chi ama il turismo culturale. Non solo per il prestigio della sua tradizione decorativa, quella della produzione ceramica, ma anche perché situata in territorio privilegiato per visitare città come Ravenna, Bologna e la splendida Sassuolo alla scoperta di antiche tradizioni e opere rinascimentali. Ottima la sua posizione anche per un tuffo al mare, a Cesenatico o Bellaria.

Un soggiorno in coppia o in gruppo tra cantine e ristoranti in collina è un modo alternativo e sicuramente piacevole di fare vacanza e il territorio faentino è perfettamente indicato per questi scopi. Patria dei cappelletti al ragù, dei capricci - una particolare pasta al forno con spinaci e prosciutto - e dei tortelli, non è da meno per gli affettati, un culto in Emilia Romagna, e le carni alla brace. Tra i dolci, da provare la zuppa inglese e i savor, a base di mosto e frutta autunnale. Tra i vini, da degustare l'Albana di Romagna, il Sangiovese e il Trebbiano.

Da più di cinque secoli la tradizione artistica della produzione ceramica caratterizza la città di Faenza. Ancora oggi sono più di cinquanta le botteghe artigiane cittadine in cui entrare per farsi illustrare dai produttori tutti i segreti della lavorazione al tornio e della decorazione. Un'esperienza indimenticabile, un tuffo nel passato che in questa terra è ancora presente.

Impossibile non prevedere anche una visita al MIC, il museo della ceramica di Faenza. Oltre alla pregiata produzione locale, infatti, qui è possibile ammirare pezzi provenienti dall'America, dalla Grecia antica, dall'Oriente e apprezzare dunque anche opere di età classica e di tradizione islamica. Per una full immersion nella storia di un'arte unica, a torto considerata un'arte minore.

Una passeggiata nel centro della città ti permetterà di apprezzare l'impianto urbanistico che armonizza in modo molto funzionale elementi architettonici di epoca diversa. Nelle Piazze del Popolo e della Libertà si susseguono la Loggia e la Fontana monumentale di età barocca e i palazzi in stile liberty, la cattedrale dalla facciata incompiuta, il Palazzo del Podestà e Palazzo Manfredi risalenti all'epoca delle signorie. Un aperitivo tra queste meraviglie ti farà respirare un'atmosfera d'altri tempi.

Sono tanti i sentieri panoramici sulle colline faentine, da percorrere a piedi per un po' di sano trekking: un percorso tra i più suggestivi è quello che tocca il Monte della Carla, la valle del Lamone e la valle del Marzeno. Un itinerario che ti permetterà di conoscere il territorio e approfittare degli agriturismi che lo punteggiano per soste dedicate ai sapori locali.

Tra i paesaggi da non perdere c'è il rilievo gessoso della Vena che si sviluppa per 25 chilometri. Ai sentieri battuti fanno eco valli cieche, doline, grotte e abissi che regalano agli occhi emozioni uniche. A piedi o in bicicletta, rappresenta un'escursione da non lasciarsi sfuggire.