B&B e pensioni a Cerignola

Prepara le valigie e parti per la tua prossima vacanza a Cerignola dove troverai fantastici B&B e pensioni sofisticate che incontreranno sicuramente i tuoi gusti e soddisferanno ogni tua esigenza. Alloggerai infatti in B&B e pensioni di recente ristrutturazione con ambienti ampi e luminosi e arredi contemporanei. La maggior parte delle strutture è ubicata nel centro storico del paese, per cui rimarrai affascinato dagli edifici barocchi e antichi per poi entrare al loro interno e scoprire tanta modernità nello stile e nei decori. Le camere sono grandi e offrono la possibilità di aggiungere letti extra per bambini. Comincia la giornata con una bella e ricca colazione pugliese per partire con il piede giusto.

A Cerignola troverai B&B e pensioni dotati di ogni comfort tra cui aria condizionata, connessione Wi-Fi, parcheggio privato, TV e frigobar in ogni camera. Le strutture sono inoltre perfette per una famiglia in vacanza con bambini, ma anche per una coppia in cerca di un soggiorno rilassante. Molti alloggi sono dotati anche di un bel giardino in cui rilassarsi all’ombra degli ulivi secolari o rinfrescarsi con un aperitivo dolce e fruttato. Dal balcone privato della tua stanza, infine, avrai il piacere di ammirare una spettacolare vista della cittadina e spingere lo sguardo fino al paesaggio del Tavoliere. Ricorda che potrai portare con te anche i tuoi amici a quattro zampe, ammessi nella maggior parte delle strutture.

Passeggiando per il centro storico di Cerignola ti imbatterai facilmente nella distesa del cosiddetto Piano delle Fosse Granarie. Si tratta di un sito archeologico molto importante e particolare poiché al di sotto del manto stradale sono ancora oggi conservati 620 silos, una cifra dimezzata rispetto al passato. Non si pensi però che i silos siano reperti tanto antichi, infatti sono stati utilizzati fino al 2015 per la conservazione del grano e di altri cereali. Ormai questo luogo è un’area museale a cielo aperto poiché testimonia una realtà urbana e un’attività economica avviata nel XIII secolo e giunta fino ai giorni nostri. Ogni silos presenta la tipica forma a tronco di cono in grado di conservare il grano o simili in condizioni climatiche perfette. Sulla piazza si possono ancora osservare le lapidi identificative di ogni silos con il nome del rispettivo proprietario.

Se la storia e il passato ti affascinano, devi assolutamente visitare il Polo Museale Civico allestito all’interno di Palazzo Monte Fornari. Qui troverai esposizioni e opere che raccontano la storia degli uomini che hanno reso Cerignola famosa nel mondo, quali Giuseppe Di Vittorio, noto sindacalista, Nicola Zingarelli, ideatore del celebre dizionario d’italiano, Pasquale Bona, inventore del solfeggio e Giuseppe Pavoncelli che fu Ministro dei Lavori Pubblici e creatore dell’Acquedotto Pugliese. Potrai ammirare reperti storici come manifesti, locandine, articoli di giornale, fotografie, mezzibusti, libri e cimeli appartenuti ai personaggi che qui vengono celebrati e ricordati. Una sezione del museo è dedicata interamente alle fosse granarie in cui il visitatore può rendersi conto di come siano strutturata e come sia lavorare al loro interno, grazie al ricorso alla tecnologia e alla realtà virtuale.

La Cattedrale di San Pietro Apostolo di Cerignola ti stupirà per l’imponente facciata tardo barocca, con il suo bel rosone centrale, e la grande cupola visibile anche dalle campagne limitrofe. La costruzione dell’edificio venne avviata nel 1873, ma i lavori terminarono solo nel 1934.

Il Teatro Mercadante, affacciato su Piazza Matteotti, è uno dei simboli di Cerignola. L’importanza di questo luogo è legata nuovamente alla figura di Giuseppe Di Vittorio che promosse la cultura e l’ascolto dell’opera lirica in città e soprattutto tra le frange più povere della popolazione occupate prevalentemente nei campi.

Visitando il Museo del Grano scoprirai un’arte antica, tramandata per generazioni e generazioni in questo territorio. Macchinari, oggetti ed utensili ti faranno conoscere le tecniche di raccolta del grano e di lavorazione di questo prezioso cereale.

A poca distanza del Polo Museale Civico, sorge uno splendido murale realizzato in onore di Giuseppe Di Vittorio composto da 271 frammenti che danno vita a una grande rappresentazione corale con evidenti richiami storici. L’insolita posizione dei pannelli, posti a formare una piramide rovesciata. simboleggia la volontà che Di Vittorio ha sempre avuto di rovesciare e sovvertire l’ordine naturale delle cose a favore di un sistema più equo e giusto.

Il celebre compositore Pietro Mascagni visse a Cerignola tra il 1887 e il 1892 e abitò in quegli anni al civico 21 dell’omonima via ora a lui intitolata. In quel periodo Mascagni diresse la filarmonica locale e compose quasi per intero la sua Cavalleria Rusticana, capolavoro del verismo ottocentesco.

Nella frazione di Borgo Libertà sorge l’imponente Torre Alemanna eretta dall’Ordine dei Cavalieri Teutonici, a cui Federico II di Svevia donò queste terre nel Trecento. Oggi qui potrai visitare l’interessante Museo delle Ceramiche con pezzi unici dipinti a mano.

La Bella di Cerignola è un vero vanto per tutta la città. Si tratta di uno speciale cultivar di oliva da mensa a denominazione di origine protetta. Una volta raccolta e lavorata viene solitamente conservata in salamoia ed è perfetta come aperitivo per stimolare l’appetito.