Case vacanze e appartamenti a Piacenza

Le case vacanze a Piacenza centro sono dotate di tutti i comfort (elettrodomestici, riscaldamento o aria condizionata) e di optional come il balcone, il giardino o il parcheggio, per assaporare al meglio i giorni di vacanza in questa bella città.

Una casa vacanze a Piacenza nei borghi della provincia permette di esplorare le bellezze architettoniche e naturali del territorio senza rinunciare alla piacevolezza di una sistemazione indipendente, con la possibilità di noleggiare biciclette, rilassarsi in piscina o nella vasca idromassaggio o lasciare i più piccoli liberi di giocare in giardino.

Dalle case vacanze di Piacenza, situata in posizione strategica tra il Po e gli Appennini, si possono raggiungere città come Cremona, Milano e Bergamo. Piacenza, che con Parma era capitale del Ducato, si colloca al centro del circuito dei Castelli del Ducato, visibili in località come Agazzano, Paderna, San Pietro in Cerro o Sarmato.

Piacenza era soprannominata la città delle cento chiese e delle cento caserme e conserva ancora oggi notevoli edifici e monumenti, tra cui spiccano il Duomo (notevole esempio di architettura romanica), la Basilica di Santa Maria di Campagna (che sorge sul piazzale da cui Papa Urbano II bandì la prima crociata ed è caratterizzata dal tiburio ottagonale con lanterna, dagli affreschi del Pordenone sulla cupola e dai due pregiati organi) e il Palazzo del Governatore, edificio in stile neoclassico, che sulla facciata ha un orologio, una meridiana e un calendario perpetuo.

Partire da una casa vacanze a Piacenza provincia e giungere fino ai territori parmensi è un vero tuffo nella storia, perché da la possibilità di visitare borghi sede di notevoli rocche, chiese e castelli. Da Bobbio, con l'Abbazia medievale, il Castello Malaspina e il ponte Gobbo, al medievale Castell'Arquato, passando per Grazzano Visconti (frazione di Vigolzone), costruito ai primi del 900 in puro stile neogotico a contornare il Castello (originario del 1395) e la Chiesa duecentesca, ogni luogo stupisce e affascina. I Castelli e i paesi sono un'attrazione anche per i bambini, che all'interno delle costruzioni e dei parchi sono intrattenuti con giochi a tema e laboratori, in particolare al Castello di Gropparello.

Chi soggiorna in una casa vacanze a Piacenza e ama praticare sport, è nel posto giusto, grazie alla varietà di ambienti presenti nel territorio. Da molte località partono sentieri per attività quali trekking, equiturismo, escursionismo e mountain bike. Il fiume Trebbia è perfetto per dedicarsi al rafting e al canyoning, mentre le località appenniniche sono dotate di piste da sci, sia da discesa sia da fondo. Non mancano campi sportivi, piscine e campi da golf.

La natura di questa zona è ancora intatta, e le vallate dei vari fiumi (come la val Tidone, la val Trebbia e la val Boreca), sono luoghi ideali per praticare il birdwatching, cercare tracce di lupi e caprioli e per passeggiare immersi in boschi e vegetazione particolari. Tra le tante riserve naturali della zona, molto interessante è l'Oasi de Pinedo, esempio di area golenale ricca di avifauna, mentre per osservare pesci e anfibi è possibile recarsi alla Pietra Perduca di Travo o ai laghi artificiali di Vernasca e Nibbiano.

L'incompiuto Palazzo Comunale (che i piacentini chiamano Il Gotico), edificato a partire dal 1281, è un esempio di stile ogivale lombardo. Ha un imponente portico ad archi acuti di marmo rosso e pietra bianca, mentre la parte superiore è di cotto con trifore e quadrifore e archi a tutto sesto. L'interno è caratterizzato da un grandissimo salone con architravi.

Palazzo Farnese è una grandiosa costruzione di epoca rinascimentale (fu iniziato nel 1568 dal Vignola e terminato dopo alterne vicende nel 1690) sede del Museo Civico. Quest'ultimo, oltre ai due cicli pittorici di Fasti Farnesiani (tele che celebrano la casata tramite la rappresentazione degli avvenimenti di cui i membri della famiglia furono protagonisti) ospita notevoli collezioni archeologiche (compreso il prestigioso fegato etrusco, che serviva per predire il volere degli dei e presenta i nomi delle divinità organizzate in modo da riflettere l'ordinamento celeste secondo gli etruschi), ampie sezioni su Medioevo e Rinascimento, un'importante esposizione di carrozze di varie epoche (dal 1700 all'avvento dell'automobile), un'interessante pinacoteca, armi e sculture.

La passeggiata alberata sui resti delle vecchie mura è un viale, il cui nome Facsal è una storpiatura di quello dei Vauxhall Gardens di Londra. Poiché parte dal centro storico e giunge nei pressi della stazione ferroviaria, è un percorso adatto a chi ama passeggiare nel verde.