Ville a Nardò
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Ville a Nardò
Se sei in cerca di una sistemazione perfetta per una vacanza in un luogo tranquillo e vicino al mare, scegli le ville di Nardò che ti ospiteranno nelle loro strutture grandi e immerse nel verde. Molte delle ville erano in passato delle masserie, quindi case di campagna oggi perfettamente ristrutturate e diventate meta del turismo di lusso. Alloggerai infatti in ville eleganti e sofisticate con le facciate in calce bianca e le persiane azzurro cielo. Intorno sarai accompagnato dal profumo di fichi d’india, ginepro e ulivi che si estendono nel grande giardino. Le strutture sono ubicate nell’entroterra salentino e possono quindi godere di uno straordinario paesaggio rurale, ma distano pochi chilometri anche dalla costa ionica con le sue bellissime spiagge in stile caraibico.
Ville con piscina a NardòLe ville di Nardò ti permetteranno di vivere in un contesto da sogno simile a un resort, ma tutto per te. Avrai a disposizione un ampio giardino con file di palme a delimitare lo spazio tra il prato e la piscina. Ci saranno zone relax con gazebo e ombrelloni in cui potrai sdraiarti all’ombra o prendere il sole su comodi lettini per poi tuffarti nell’immensa piscina a sfioro. Il travertino bianco risplende sotto i raggi del sole e illumina ancora di più il paesaggio e ti regala una visione magnifica. Avrai a disposizione anche un’ampia veranda e arredata con tavolo e sedie da esterno dove pranzare o cenare all’ombra della pergola. Per chi viaggia in famiglia le strutture sono adatte anche ai bambini e ai ragazzi e potrai scegliere una struttura con tavolo da ping pong per sfidarsi a colpi di racchetta. Inoltre, sono disponibili numerosi posti letto e quindi ognuno avrà tutto lo spazio di cui ha bisogno.
Viaggiatori e attività connesse
Nardò è una cittadina con un grande patrimonio artistico e culturale, ma allo stesso tempo offre paesaggi spettacolari, soprattutto sul mare. Se sei in vacanza con la famiglia, a Nardò potrai raggiungere le spiagge del litorale dove troverai ottimi servizi e distese di sabbia che faranno divertire i più piccoli con le formine e i castelli di sabbia. La Spiaggia di Santa Maria è una delle più famose per le sue Quattro Colonne, le rovine di una torre costiera che proteggeva una sorgente di acqua dolce dagli attacchi via mare. Per trascorrere una giornata in un ambiente più selvaggio, scegli invece la spiaggia di Santa Caterina, caratterizzata da un’alta scogliera con la vegetazione tipica della macchia mediterranea e un pittoresco litorale sabbioso. Anche qui è possibile osservare due antiche torri d’avvistamento, poiché si trattava in passato di un avamposto difensivo contro le invasioni saracene.
Nardò per chi ama le passeggiate nella naturaSul litorale di Nardò si trova la frazione di Sant’Isidoro che rientra nel Parco Marino di Porto Cesareo e di Nardò, istituito negli anni ’90. Il litorale in questa zona è caratterizzato da grandi distese di sabbia e dune che sono frequentate da bagnanti e sportivi che vogliono passeggiare con il mare sullo sfondo. Potrai raggiungere a piedi l’omonima torre sul promontorio, una fortificazione del XVI secolo voluta da Carlo V per controllare la costa nel periodo delle incursioni ottomane. Nella stessa zona dovrai assolutamente ammirare la Palude del Capitano, un piccolo specchio d’acqua di mare sotterraneo creatosi per la forza delle onde e degli agenti atmosferici che hanno eroso la roccia. Il bacino comunica con il mare aperto tramite una rete di canali sotterranei che regalano uno spettacolo davvero affascinante. Inoltre, le acque si tingono di verde smeraldo e danno vita a sfumature cangianti sotto il sole.
Sapevi che secondo la leggenda Nardò fu fondata nel punto in cui un toro trovò una sorgente d’acqua dolce, come ricorda la Fontana del Toro in Piazza San Domenico?
Top 7 consigli di viaggio
Il Castello di Nardò è un’opera imponente che sorge nel centro storico della cittadina. Fu realizzato dall’architetto Giulio Antonio Acquaviva e diventò dal XVI secolo la residenza dei duchi Acquaviva d’Aragona. Al suo interno è possibile apprezzare le sale impreziosite da affreschi e stucchi dorati, oltre a visitare il Museo della Civiltà Contadina e delle Tradizioni Popolari, con sede in un’ala del palazzo.
2. Ammira l’OsannaAll’ingresso del centro storico di Nardò potrai ammirare un’opera tanto bizzarra quanto affascinante: l’Osanna. Questo monumento barocco fu costruito nel 1603 utilizzando pietra leccese ed è oggi ubicato nella Piazza dell’Osanna, appunto. Il giorno della Domenica delle Palme è qui che il vescovo benedice i rami d’ulivo anche perché il monumento fu edificato per simboleggiare la vittoria della chiesa cattolica sulle forme di paganesimo preesistenti.
3. Scopri la Cattedrale di Maria AssuntaNon dimenticare di fare tappa alla Cattedrale di Maria SS.ma Assunta che nacque originariamente come un’abbazia nel XI secolo, ma fu ampiamente rimaneggiata successivamente. Al suo interno scoprirai le sue tre ampie navate sormontate da archi a tutto sesto e a sesto acuto. Rimarrai inoltre incantato dagli affreschi che decorano le pareti e la volta, realizzati tra il XIV e il XV secolo.
4. Vivi la vita di Piazza SalandraIl cuore pulsante e vivace di Nardò è Piazza Salandra, un grande spazio su cui si affacciano splendidi edifici, emblemi del barocco leccese. Al centro sorge la Guglia dell’Immacolata attorno alla quale, di sera, si radunano compagnie di giovani che approfittano dei bar e dei locali della piazza. Un’altra costruzione particolare di Piazza Salandra è il Sedile, in stile rinascimentale e influenze rococò.
5. Raggiungi la Chiesa di San DomenicoLa Chiesa di San Domenico è il secondo edificio religioso più importante di Nardò, dopo la cattedrale. La sua costruzione risale tra il 1580 e il 1594 e tra gli elementi più peculiari, troviamo sulla facciata ricche decorazioni con statue di gnomi, cherubini, putti e ghirlande. All’interno è custodito l’altare della Madonna del Rosario con i quindici misteri, realizzati da Antonio D’Orlando.
6. Passeggia tra le piante dell’Orto BotanicoFuori dalle rotte più turistiche di Nardò, l’Orto Botanico è in realtà un vero gioiello nel cuore del centro storico, vicino al castello. Si tratta di un cortile ottocentesco, considerato tra i più antichi del Salento, dove si possono ammirare specie rare e visitare l’Hortus Silenti, una collezione di specie floristiche autoctone. Da non perdere anche la collezione di piante tropicali e boreali.
7. Ammira il barocco della Chiesa della Beata Vergine MariaL’interno della Beata Vergine Maria del Carmelo insieme al convento annesso forma il più importante complesso monastico di Nardò e se l’esterno è relativamente sobrio, all’interno si rimane invece senza parole di fronte allo sfarzo delle decorazioni barocche, degli altari e dei dipinti raffiguranti la Madonna del Carmine, Sant’Eligio e Santa Caterina d’Alessandria.