Attici e Loft ad Arezzo

Gli attici e i loft per vacanze di Arezzo sono confortevoli sistemazioni arredate con stile moderno in posizioni privilegiate, con viste mozzafiato sul centro storico e le valli circostanti. Gli attici situati nel cuore della città sono accoglienti sistemazioni ideali per scappate romantiche o famiglie con bambini, che potranno giocare indisturbati nelle terrazze private, nelle luminose sale con divani e TV a schermo piatto o nelle ampie stanze con comodi letti e culle disponibili su richiesta. I loft con disponibilità per numerosi ospiti, circondati da grandi giardini perfettamente curati e arredati con salotti esterni, dotati di piscina, zona barbeque, gazebi o portici coperti per piacevoli pranzi all’aperto e garage con diversi posti auto sono perfetti per vacanze in compagnia, con famiglie numerose, amici o animali domestici.

Originati dalla curatissima restaurazione di antichi fienili, case padronali o casali tradizionali, i loft dei dintorni di Arezzo sono ideali per trascorrere piacevoli vacanze sui colli delle campagne toscane a pochi minuti dal centro della città. Rimodellati con estrema cura per ogni dettaglio e la scelta di materiali tradizionali, i loft per vacanze di Arezzo presentano travi in legno e pavimenti in cotto che si sposano perfettamente con lo stile moderno delle ampie cucine open space dotate di tutti gli elettrodomestici. Gli ampi giardini, dotati di piscina e comode aree relax sono perfetti per rilassarsi di fronte a viste meravigliose e gli interni, dotati di aria condizionata, connessione wi fi e TV satellitare o via cavo e con diversi spazi notte sono pensati per adattarsi anche alle necessità di famiglie e gruppi numerosi.

Città del Vasari e di Piero Della Francesca, Arezzo è la meta ideale per gli appassionati d’arte. Oltre i meravigliosi affreschi che arricchiscono il loggiato di Piazza Grande, la Basilica di San Francesco e il Duomo di San Donato, nel centro della città potrai visitare la Casa Museo di Vasari e diversi musei. In piazza Duomo troverai il Palazzo Museo Diocesano dove, tra numerose opere d’arte, potrai ammirare splendidi crocifissi in legno di Bartolomeo della Gatta, il secondo pittore più noto della parte meridionale della Toscana preceduto solo da Piero della Francesca, e opere di Giorgio Vasari, come il tondo raffigurante la Madonna della Misericordia, lo stendardo con la Predica del Battista e il Battesimo di Gesù. All’interno del Museo di Arte Medievale di Arezzo, situato nel bellissimo edificio al cui interno si custodivano i Monopoli di Stato, la “Casa della Dogana”, dotata di un bel cortile porticato, troverai opere di famosi artisti esposte in ordine cronologico: da Pietro Lorenzetti, Parri di Spinello o Andrea della Robbia, passando per le finissime ceramiche della scuola umbra e toscana fino a Telemaco Signorini e Cecioni, artisti ottocenteschi. Non dimenticare una visita alla Basilica di San Domenico, che ospita il celebre Crocifisso di Cimabue.

Sulla cima di una collina, sul punto più alto della città, troverai la Fortezza Medicea: una antica città medievale protetta dalla fortezza fatta costruire dai Medici. Visita la fortezza, con le mura di cinta pentagonali, e torna indietro nel tempo fino all’epoca medievale, poi fermati nel parco pubblico che la circonda, dove potrai rilassarti su una panchina di fronte a una vista mozzafiato su Arezzo e il paesaggio circostante mentre i più piccini potranno divertirsi giocando liberamente. Se viaggi con i bambini, i periodi migliori per visitare Arezzo sono fine giugno e inizio settembre. In queste date infatti, si svolge la tradizionale Giostra del Saracino, una competizione tra cavalieri che, in abiti medievali, cercheranno di colpire lo scudo del “Buratto”, un fantoccio posizionato per l’occasione al centro di Piazza Grande, senza farsi toccare dalla sua lancia.

Ad Arezzo potrai anche scoprire i luoghi e gli angoli che hanno fatto da scenografia a “La vita è bella”, film di Roberto Benigni vincitore del Premio Oscar. A Piazza Grande ti ricorderai della biciclettata dei protagonisti Guido, Dora e Giosuè incorniciata dai palazzi di Santa Maria della Pieve e della Fraternità dei Laici sullo sfondo e del celebre saluto “Buongiorno principessa!”. Se prosegui potrai ripercorrere il cammino dei protagonisti che, sotto la pioggia, raggiungono piazza San Francesco, teatro di alcune scene notturne del film, tra cui la preghiera di Guido alla Madonna che gli “butta la chiave” dal cielo di fronte alla Piaggia San Martino. Anche alcuni negozi e caffè sono ripresi nella celebre opera cinematografica: trova la vetrina del Caffè dei Costanti, in Piazza San Francesco, che nel film esponeva in vetrina il triste cartello “Vietato l’ingresso agli ebrei e ai cani”, e la Cartolibreria Orefice, trasformata in “negozio ebreo”. E sei sei un vero appassionato di cinema o, ancora meglio, dei film di Roberto Benigni, riconoscerai numerosissimi scorci dove furono girate diverse scene del film solo passeggiando per il centro!

Piazza Grande, chiamata anche Piazza Vasari, racchiude alcuni degli edifici più belli della città, disposti in una composizione armonica ed equilibrata. Guarda la bella facciata della Pieve di Santa Maria, scopri l’orologio astronomico del Palazzo della Fraternita dei Laici, tutt’ora funzionante, dietro la bellissima fontana. Ammira il Palazzo delle Logge, progettato da Giorgio Vasari, il Palazzo Lappoli arricchito dal particolare ballatoio in legno e la torre che caratterizza il Palazzo Casatorre dei Cofani.

All’interno della piccola Basilica di San Francesco, costruita in pietra troverai la “La Leggenda della Vera Croce” una delle opere più importanti di Piero Della Francesca, costituita da una serie di affreschi che raffigurano la “Legenda Aurea”, opera del vescovo Jacopone Da Varagine e particolarmente nota in epoca medievale, che narra la storia della tavola di legno usata per costruire la Croce di Gesù. Tra le opere pittoriche, troverai splendidi affreschi di Luca Signorelli, mentre il Crocifisso centrale è attribuito al Maestro di San Francesco.

Se visiti Arezzo, non puoi perderti una visita alla Casa Museo di Giorgio Vasari, celebre pittore, architetto e storico dell’arte cinquecentesco. Al suo interno, potrai ammirare quadri, sculture e opere d’arte selezionate personalmente dall’artista ed esposte su tre piani, un ricco archivio di testi e lettere scambiate dal Vasari con artisti dell'epoca, tra cui Michelangelo, Pio V e Cosimo I de Medici e i meravigliosi affreschi realizzati dallo stesso artista e i suoi allievi nella Camera della Fama e delle Arti, la Camera delle Muse, la Camera di Abramo e il Salone del Camino. All’esterno, troverai un suggestivo giardino pensile di cui il Vasari si prese cura personalmente.

Costruita durante quasi tre secoli, tra il 1200 e il 1500, dove sorgeva l’antica acropoli, il Duomo di San Donato è la chiesa più amata dagli abitanti di Arezzo. Il suo campanile subí diverse modifiche e ricostruzioni: il primo, costruito al fianco della cattedrale fu demolito per evitare che le vibrazioni delle campane danneggiassero le sue splendide vetrate colorate, opera di Guillaume de Marcillat; il secondo, costruito poco lontano dalla cattedrale, fu reso pericolante da una falda acquifera sotterranea e quindi demolito per sicurezza; la terza torre campanaria, quella che potrai vedere ancora oggi, fu costruito originariamente lontano dal Duomo ma, con il passare degli anni le case dei custodi costruite tra i due edifici finirono per unire le due costruzioni. All’interno del Duomo, sono custodite opere di pregio quali la Maddalena di Piero della Francesca, l’opera di Andrea della Robbia raffigurante la Santissima Trinità fra i santi Donato e Bernardo e il “Battesimo di Cristo” scolpito da Donatello su un pannello in marmo sul Fonte Battesimale.

Un altro edificio imperdibile durante una visita ad Arezzo è la Basilica di San Domenico al cui interno è custodito il Crocifisso di Cimabue: una croce di oltre tre metri d’altezza dipinta nella seconda metà del 1200. La facciata romanico-gotica è rimasta incompiuta ed è arricchita da un campanile a vela.

Se visiti Piazza Grande il primo fine settimana di ogni mese, vi troverai centinaia di bancarelle che compongono uno dei mercati dell’antiquariato più grandi d’Italia. Passeggia tra i banchi, sui quali troverai oggetti di ogni tipo e risalenti ad ogni epoca, e prenditi un attimo per curiosare tra i particolari articoli della Fiera Antiquaria!

. Come tutte le città toscane, anche Arezzo ha un ampio e diversificato patrimonio enogastronomico. Assaggia le prelibate ricette della deliziosa “cucina povera”: i crostini con i fegatini, l’acquacotta preparata con formaggio e funghi, le classiche pappardelle con la lepre o al sugo di “ocio", un ragú d’oca o pollo, i bringoli o i pici artigianali, i piatti di carne di Chianina o i “Grifi”, il muso del vitello al pomodoro cotto con un misto di deliziose spezie. Se ti piacciono i dolci, non andartene senza aver prima provato il Gattò aretino, un tronchetto di Pan di Spagna ricoperto di cioccolato. E se vuoi portare con te un po’ di sapori toscani, troverai dei buonissimi affettati del Casentino o dei formaggi locali, tra cui l’abbucciato fiorentino.