Case vacanze e appartamenti a Cirò Marina

Per il tuo soggiorno a Cirò Marina puoi scegliere una delle strutture ricettive situate a meno di 10 km dalla spiaggia. Se preferisci alloggiare il più vicino possibile alla costa, è disponibile qualche casa vacanze a Cirò Marina a meno di 500 metri dalle acque del Mar Ionio. La maggior parte delle strutture abitative sorgono su traverse della strada provinciale 5, che conduce al Museo Civico Archeologico di Cirò Marina.

A seconda del numero di persone con cui hai intenzione di alloggiare, puoi prenotare una casa vacanza a Cirò Marina con una o due camere da letto. Molte strutture sono dotate di accesso ad internet, balcone o terrazza, e ti offrono la possibilità di parcheggiare la tua auto vicino casa in tutta sicurezza. Se il tuo amico a quattro zampe viaggia con te, puoi optare per una delle abitazioni che garantisce libero accesso ai cani.

Situata lungo la costa ionica dell'alto crotonese, Cirò Marina è una delle mete turistiche più visitate della Calabria, grazie sopratutto alle bellezze delle sue spiagge. Anticamente il suo nome era quello di Krimisia che, dal punto di vista amministrativo, rappresentava una delle colonie della Magna Grecia. In seguito alle continue devastazioni da parte dei romani e dei cartaginesi, l'originario agglomerato costiero fu abbandonato, a favore dell'entroterra.

La strada più importante di Cirò Marina è via Roma, che taglia praticamente in due la città, separando piazza Kennedy e piazza Diaz. Qui si trovano concentrati numerosi negozi di souvenir e prodotti enogastronomici, per i quali la località calabra è famosa. Nei dintorni di Cirò Marina c'è il borgo medievale di Crucoli, con annesso castello, l'area archeologica di Sibari e la cittadina di Rossano.

Punta Alice è il tratto di mare da raggiungere per gli appassionati non solo di surf, ma anche di windsurf e kite. Il connubio perfetto tra il vento e le correnti marine in questa particolare zona di Cirò Marina rende il luogo ideale per praticare questi tipi di sport acquatici.

Lungo i 16 km di spiaggia di Cirò Marina non è raro assistere al suggestivo spettacolo della nascita delle tartarughe Caretta Caretta che, appena emerse dalla sabbia, corrono in direzione della riva per perdersi nelle profondità del mar Ionio.

L'antico borgo di Cirò, di cui Cirò Marina era in origine una frazione, è la meta da non perdere se si vuole entrare a contatto con la storia più antica del posto. Il comune, infatti, era abitato già durante l'età del bronzo, come dimostrano i reperti archeologici presenti nelle sue strade. Da visitare è anche il castello d'epoca medievale.

La Torre Vecchia e la Torre Nuova fanno parte, insieme al Castello Sabatini ed alla Torre di Pozzello, del sistema difensivo di Cirò Marina, realizzato in epoca medievale. Dalle sommità di queste strutture militari venivano avvistate le navi nemiche in avvicinamento, in tempo per resistere all'attacco o al saccheggio da parte dei pirati del mare.

Il Santuario di Maria Santissima d'Itria, che in passato era conosciuto con il nome di Sancta Maria de Illirìa, in onore di una preziosa icona proveniente dall'Illiria, attualmente custodisce al suo interno un'importante opera figurativa realizzata secondo i canoni dello stile bizantino. Si tratta della Vergine con il Bambino, il cui autore rimane ancora oggi sconosciuto.

Le rovine del Tempio dedicato ad Apollo Haleo e risalente al VI secolo a.C. possono essere ammirate in località Punta Alice. Caratteristiche sono le colonne in stile dorico che adornavano originariamente il tempio. Molti dei reperti archeologici ritrovati nel corso degli scavi nei pressi del Tempio sono oggi conservati all'interno del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.

I Mercati Saraceni, situati in località Madonna di Mare, si presentano come due file di edifici settecenteschi in pietra e vanno a delimitare un piazzale monumentale, dove in passato venivano conservate le merci durante il mercato cittadino. Oggi sono sede di manifestazioni ed eventi culturali di vario tipo, soprattutto durante le celebrazioni per la festa patronale in onore di San Cataldo.

Il vino Cirò, che vanta l'appellativo di origine controllata, rappresenta uno dei prodotti enogastronomici più rinomati della zona. La tradizione enologica locale ha alle sue spalle un'antica storia. Si pensa, infatti, che furono i primi coloni greci a portare sul suolo calabro i primi tipi di vite destinati ad essere impiantati in zona, come il greco bianco ed il gaglioppo.