Case vacanze e appartamenti a Treviglio

Treviglio è una cittadina che ha molto da offrire per chi ama le lunghe passeggiate nella natura, o per chi intende immergersi in suggestivi percorsi storici e culturali. I monumenti storici e religiosi da visitare sono numerosi e percorrere le stradine del centro storico rappresenta un piacevole passatempo. La cittadina è inoltre situata nel contesto naturalistico tipico della pianura padana.

Il comune di Treviglio è situato nella provincia di Bergamo in Lombardia. Il soggiorno in una delle splendide ville di Treviglio o in un agriturismo della zona consente di trascorrere un'incantevole vacanza in una cittadina tra le più belle ed interessanti della provincia bergamasca. Treviglio si trova infatti nel contesto naturalistico suggestivo della pianura padana. Si tratta di una cittadina facilmente raggiungibile grazie alla sua posizione strategica e agli ottimi collegamenti, sia ferroviari che autostradali, con le città più importanti del territorio, tra cui Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Milano.

Un ruolo fondamentale nel territorio di Treviglio è svolto dal fiume Brembo, da cui deriva un reticolo di canali che iniziano dalle cosiddette "bocche", dando vita ad uno scenario piacevole dal punto di vista naturalistico. Scegliere di soggiornare nelle splendide ville di Treviglio è dunque la soluzione ideale per una vacanza all'insegna del relax tra le bellezze della natura. Treviglio è inoltre un vivace centro culturale. Per avere un'idea di questo, basta passeggiare lungo le vie più importanti del centro storico, la cui ortogonalità testimonia chiaramente il passato romano della città, e dove si trovano gli edifici più rappresentativi del luogo. Numerosi sono i musei e gli edifici storici e religiosi da visitare.

La leggenda vuole che i francesi decisero di muovere battaglia contro Treviglio. La sera precedente l’attacco, gli abitanti della cittadina, consapevoli di non essere in grado di resistere, si ritrovarono a pregare una immagine della Madonna con bambino. All’alba del 28 febbraio 1522 il dipinto iniziò a versare lacrime. I francesi, giunti sul posto del miracolo risparmiarono il borgo. L'imponente Santuario fu edificato proprio per ricordare tale evento miracoloso.

Tra le mura dell’ex Ospedale di S. Maria, ex Monastero di S. Pietro ha sede il Museo Civico, nel quale si possono ammirare notevoli opere d’arte costituite da oggetti d’antiquariato, nonché opere pittoriche di grande prestigio, tra cui i dipinti di Giovan Battista dell'Era.

La Basilica risale ai V e VI secolo, quando all’esterno del nucleo fortificato si trovava una piccola chiesa dedicata alla Beata Vergine Assunta. Nei pressi della zona presbiteriale si trova il Polittico di Zenale e Butinone, prezioso documento di storia dell’arte lombarda, che segna il passaggio tra il gotico e il rinascimentale.