Cottage nel Gard

Hai deciso di trascorrere il weekend nel sud della Francia? Il Gard fa sicuramente al caso tuo! Si tratta di un dipartimento della Francia meridionale nella regione Occitania. I cottage nel Gard sono luoghi rilassanti che ti permettono di scoprire le bellezze naturalistiche e culturali. Sarai in una posizione privilegiata, tra il Massiccio Centrale, il Mediterraneo, la Linguadoca e la valle del Rodano. Dal cottage potrai raggiungere città meravigliose come Nîmes e Uzès così come il ponte simbolo di questa regione, il Ponte di Gard, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

I cottage nel Gard ti accolgono per regalarti una permanenza rilassante e autentica. Sono delle oasi di tranquillità e benessere dove staccare la spina per qualche giorno. Questo grazie ai servizi offerti: cottage circondati da bellissimi giardini e cortili. In questo luogo, tra travi di legno e pietre a vista, avrai la possibilità di svegliarti la mattina e incominciare la giornata con un’ottima colazione alla francese. Potrai rilassarti in piscina, e leggere un buon libro all’ombra di un albero. I cottage sono soluzioni ideali per tutta la famiglia e un gruppo di amici che desiderano condividere del tempo insieme!

Nella regione del Gard gli amanti della natura e dell’escursionismo avranno l’imbarazzo della scelta. Tra i luoghi più belli dove immergersi nella natura c’è il Parco Nazionale delle Cevenne, situato nella parte nordest del Gard. Coronato dalla sommità del Monte Lozère, il parco offre paesaggi poco battuti, in cui scorrono torrenti e dove si incrociano vaste praterie. Ammirare la flora e la fauna qui è un vero piacere, a tal punto che l’UNESCO ha inserito la riserva naturale nella rete mondiale dei parchi della biosfera.

Nella parte meridionale del dipartimento del Gard troviamo la famosa zona umida della Camargue, conosciuta anche come Petite Camargue. Stagni, torrenti, canneti e praterie si susseguono creando un’atmosfera magica. Qui gli amanti del birdwatching potranno ammirare aironi, fenicotteri rosa e moltissimi altre specie di uccelli. Per terminare la visita ti consigliamo il Centro dello Scamadre, vicino a Vauvert, un museo che offre diversi percorsi didattici volti alla valorizzazione ambientale.

D’obbligo è una visita al meraviglioso e imponente Ponte del Gard, che getta le sue radici nel periodo romano. Si tratta dell’acquedotto più alto che sia mai stato edificato nell’antichità e oggi si presente in un ottimo stato di conservazione a tutti i visitatori che rimangono veramente ammaliati dalla sua forma e imponenza. Questa meraviglia dell’ingegneria romana è stata inserita nel patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

L’elegante città vecchia di Uzès merita una visita. Unisce diversi stili: partendo da quello medievale fino al rinascimentale, specialmente visibile nel Castello Ducale, dove ammirare anche la torre Bermonde del 1200.

Anche Nîmes custodisce un patrimonio storico architettonica antico, che risale ben al I secolo. Uno dei simboli della città è l’anfiteatro romano, che oggi ospita diversi concerti ed eventi, come le famose corse dei tori della Camargue.

Nei pressi di Anduze, sorge un giardino esotico e botanico meraviglioso, istituito nel 1856 da Eugène Mazel, abitante delle Cevenne amante della botanica. Cammina lungo i viali fiancheggiati da numerose piante di bambù e fermati un momento al giardino zen alla giapponese. Un luogo spirituale che invoglia alla meditazione!

La cittadina fortificata fu istituita nel 1400 da San Luigi per favorire il commercio con l’Italia e diventò il primo porto affacciato sul Mediterraneo. Ti consigliamo di raggiungere la Torre di Costanza da cui avere un’ottima vista su tutta la Camargue.

La regione del Gard offre piatti deliziosi, uno dei principali che puoi gustare specialmente nella Petite Camargue è il “gardiane de taureau”, ovvero carne di toro stufata e accompagnata da riso rosso aromatizzato alle noci.

La vita popolare nel Gard segue la stagionalità e ogni mese è ricco di sagre e feste dedicate alla frutta del territorio. A Céret potrai partecipare alla festa delle sue ciliegie dalla fine del mese di maggio. Poi è il turno del succoso melone a Lectoure, Pézens e Montady. In autunno, le castagne diventano protagoniste di numerosi eventi a Aveyron.