Agriturismi a Borzonasca

A Borzonasca avrai l’occasione di trascorrere una vacanza in un territorio rigoglioso in cui prevalgono boschi di faggi e pianure verdeggianti. Anche gli agriturismi della zona sono ovviamente immersi in questo straordinario contesto naturalistico e sorgono infatti alle pendici delle Alpi Liguri. Per questo sono particolarmente ideali per chi ama la natura, i soggiorni in luoghi silenziosi e tranquilli, nonché per gli escursionisti che possono comodamente partire da casa alla scoperta dei sentieri per il trekking. Le strutture sono caratterizzate da pareti in pietra, una bellissima terrazza affacciata sul panorama, una zona dell’agriturismo che ti regalerà una vista magnifica che non ti stancherai mai di ammirare. All’interno l’arredamento è in stile classico, con mobili in legno, parquet e ampi saloni.

Gli agriturismi di Borzonasca sono dotati di numerosi comfort per garantirti una vacanza all’insegna del completo relax. Troverai infatti l’aria condizionata, la connessione wi-fi, il parcheggio nella proprietà, una grande cucina attrezzata e una fornitura di biancheria da camera e da bagno. Lo stile rustico all’interno dà subito la sensazione di trovarsi in una struttura di montagna, dall’ambiente intimo e accogliente. Durante i soggiorni invernali sarà possibile persino accendere il bel camino del salotto per riscaldare tutti i locali e regalare un’atmosfera rilassante. Inoltre, all’esterno è presente un ampio giardino che sembra diventare un tutt’uno con il bosco circostante e, infatti, a tal proposito è circondato da faggi e lecci che donano la giusta ombra. Nel giardino troverai anche un bel gazebo sotto al quale cenare o pranzare all’aperto.

Borzonasca è una meta dell’entroterra genovese, molto frequentata per chi ama trascorrere le giornate a contatto con la natura e in mezzo ai boschi. In particolare, la zona offre anche due bacini artificiali che oggi costituiscono due importanti laghetti, ancora oggi utilizzati per l’approvvigionamento idrico. I laghi di Giacopiane sono infatti circondati da un meraviglioso contesto naturale, molto apprezzato da fungaioli, raccoglitori di castagne, pescatori e campeggiatori. Inoltre, all’interno del Parco Dell’Aveto, è possibile osservare diversi branchi di cavalli allo stato brado, sviluppatesi poiché un allevatore di cavalli del posto morì improvvisamente e i suoi animali si adattarono a vivere liberamente in questi luoghi senza interagire in alcun modo con l’uomo. Dal 2011 è stato avviato anche il progetto Wild Horse Watching per permettere a tutti di conoscere questa splendida realtà grazie all’aiuto di guide esperte.

Il Monte Pezze, appartenente al territorio di Borzonasca, è un luogo ricco di storia e di cultura, abitato sin dai tempi antichi. In particolare, nella zona di Pian dei Costi sono stati rinvenuti degli insediamenti risalenti al XV secolo, periodo storico in cui il territorio era interessato dai continui scambi commerciali con le regioni del nord. Sono state individuate delle antiche abitazioni a pianta rettangolare costruite con corsi di pietra locale di diverse dimensioni, che secondo gli studi degli archeologi erano destinate a diverse funzioni. Per esempio, vista la presenza di alcuni focolari in uno degli edifici, lascia pensare che questo fosse utilizzato per la panificazione, mentre il pavimento in terra battuta di un'altra struttura fa pensare che questa fosse la stalla. Inoltre, gli scavi hanno permesso di individuare numerose ceramiche, un rosario femminile, cornici e icone sacre.

I dintorni di Borzonasca sono ricchi di boschi e castagneti, in cui è possibile ammirare anche un vero capolavoro della natura. Si tratta del castagno di San Rocco al Poggio che, secondo gli esperti botanici, avrebbe 600 anni d’età e un tronco con una circonferenza di ben 8 metri. Non perdere l’opportunità di scattare una foto sotto la sua chioma folta e ampia!

Esplorando la Valle della Sturla, raggiungerai l’area del Prato Mollo, caratterizzata da un pianoro umido e verdeggiante. Qui si trova un’altra meraviglia della natura, nota come Pietra Borghese, ovvero una peridotite iherzolitica che sorge dalle profondità del mantello e spacca la superficie terrestre come in un insieme di spade metalliche. Il complesso roccioso è davvero suggestivo e costituisce un’opera del tutto naturale, degna però dei più importanti musei d’arte contemporanea.

Organizzando una bella escursione nel bosco sopra Borzonasca, avrai l’occasione di visitare l’Abbazia di Borzone, un’antica struttura del 1184 in stile romanico lombardo costruita dai monaci benedettini. L’importanza di questo edificio riguarda anche la sua posizione, poiché fu uno dei primi insediamenti nell’entroterra genovese, così da poter avere uno snodo per i commerci verso la Pianura Padana.

Il sentiero che conduce a Zolezzi è caratterizzato da un’imponente roccia su cui è scolpito il volto del cosiddetto “Cristo Megalitico”, considerata la più grande scultura rupestre d’Europa e probabilmente del mondo. Si tratta infatti di un volto umano con un’altezza di 7 metri e una larghezza di 4, che può essere ammirato dalle panchine sul posto che diventano un perfetto punto panoramico.

Una vera prelibatezza locale è la Baciocca, una deliziosa torta di patate, rigorosamente della varietà Quarantina, autoctona della montagna genovese. Oltre alle patate, che sono il principale ingrediente, la torta salata è insaporita da lardo, parmigiano, uova, aglio, pepe, burro e olio.

Alle spalle di Borzonasca sorge il Monte Cucco, un rilievo che raggiunge i 1049 metri s.l.m. e regala una vista spettacolare sull’intera vallata. Potrai così ammirare i tanti borghi alle pendici del monte, il Golfo del Tigullio e persino le città di Lavagna e Chiavari.

Nel 1870 a Borzonasca è stata codificata la ricetta per la preparazione delle famose Rotelle, ovvero dei tipici biscotti di pasta frolla, così chiamati per via del bordo esterno dentato che ricorda appunto la forma di un ingranaggio. Grazie al suo gusto delicato, ne vanno matti grandi e piccini e si sono diffuse in tutta Italia con il nome più comune di canestrelli.