Agriturismi in Oltrepò Pavese

Se hai deciso di trascorrere le tue vacanze nell’intrigante Oltrepò Pavese con la tua famiglia, niente paura! Sono numerosi gli agriturismi che possono accogliere i bambini di qualsiasi età. Oltre ad essere immersi nelle dolci e ridenti campagne pavesi, molti di essi offrono un ampio giardino, una veranda o terrazza e una grande piscina per far divertire e rilassare grandi e piccini!

Nonostante la maggior parte degli agriturismi in Oltrepò Pavese siano immersi nella campagna, allo stesso tempo si trovano a meno di 1 km dal centro: la posizione ideale per trascorrere una vacanza riposante e, ogni volta che lo desideri, tuffarti nelle città e nei paesi dei dintorni, per scoprirne gli affascinanti particolari e gli angoli caratteristici.

Se ami la buona cucina e il buon vino, nell’Oltrepò Pavese potrai soddisfare il tuo palato! Fra i vari eventi enogastronomici, non devi trascurare la Strada del Vino e dei Sapori. Scoprirai un delizioso percorso che, partendo da Voghera, il cuore di una terra così generosa, si estende lungo la parte meridionale del Po fino a Pavia, prosegue fino a raggiungere la Liguria e, verso est, il Piemonte. Tra i vini locali devi provare l'Oltrepò Metodo Classico DOCG, il Cruasè e l'Oltrepò Pavese DOC.

Se sei appassionato di vini, devi assolutamente trascorrere qualche giorno nell’Oltrepò Pavese! Questa regione è fra le più famose in Italia per la qualità delle sue uve e, di conseguenza, per il pregio dei suoi vini. Queste colline hanno una lunga storia vinicola; gli abitanti coltivano preziosi vitigni per creare vini DOC: Barbera, Bonarda, Sangue di Giuda, Buttafuoco, Pinot, Riesling, Cortese, Moscato, e lo spumante, riconosciuto con la denominazione di origine controllata nel 2007. La Strada del Vino attraversa località affascinanti: itinerari naturalistici, filari di vigneti secolari che circondano splendide ville ottocentesche e borghi fortificati.

Se sei un appassionato di ciclismo, non puoi assolutamente perderti l’itinerario ad anello che arriva fino al Passo del Carmine e al Passo del Penice e si snoda tra Lombardia ed Emilia-Romagna. In un unico percorso potrai scoprire Montebello della Battaglia, il Passo del Carmine, la Valle di Coppa, la Val Tidone, alcuni paesi come Zavattarello, Romagnese, Casa Matti, Varzi, Rivanazzano Terme, oltre al protagonista indiscusso di questo tour su strada: il Monte Penice e il suo famoso passo, con uno sprint finale al santuario di Santa Maria (1466 metri), tutto da conquistare!

Girare per la città è il modo più bello per visitarla e scoprirne l'essenza;, qualsiasi strada tu percorra, soprattutto i vicoli più stretti e defilati, ti imbatterai in qualcosa di interessante: un'alta torre medievale, una bella chiesa romanica o gotica o anche una piazza tranquilla ma suggestiva. Anticamente, la città vantava circa 100 torri di guardia medievali, di cui restano soltanto quelle che si trovano in Piazza Leonardo da Vinci. Oggi il punto di interesse più famoso di Pavia è la Certosa, fondata nel 1396 e situata a pochi chilometri a nord di Pavia, sulla strada per Milano. La Certosa è uno degli edifici più notevoli costruiti nel Rinascimento. Fu fondata da Gian Galeazzo Visconti di Milano, come monumento e cappella privata per la sua famiglia, diventando poi residenza di 12 monaci. La grandezza della Certosa si spiega con la sua magnifica architettura e nei suoi interni, che ricordano lo stile gotico anche se risaltano alcune decorazioni rinascimentali.

Voghera è uno dei centri più importanti della regione; è circondata da una vasta zona di campagna coltivata e un insieme ininterrotto di borghi e castelli storici, che ancora oggi le conferiscono un'atmosfera medievale. Arrivando a Voghera scoprirai una città dinamica ma abbastanza tranquilla, che offre diversi tesori artistici e culturali anche in periferia e nei dintorni. Il monumento più importante della città è di sicuro l’imponente Cattedrale in Piazza del Duomo. Si tratta di un manufatto risalente al XVII secolo, progettato e completamente ricostruito dall'architetto Mario Corbetta, ispirandosi al Duomo di Pavia. L'ampia e ariosa facciata è caratterizzata da robusti pilastri, mentre gli archi angolari sono stati aggiunti successivamente, nel XIX secolo. I dipinti all'interno della cattedrale sono per la maggior parte opera di Rodolfo Gambini (1855-1928). Una chiesa medievale molto interessante è la Chiesa di Sant’Ilario, ubicata sulla collina Staffora e chiamata la Chiesa Rossa, essendo stata costruita interamente in mattoni intorno al XIII secolo.

Il paese di Bobbio è un luogo perfetto per esplorare le bellezze naturali della Val Trebbia e le magnifiche attrazioni della zona emiliana. Il paese si trova in una posizione particolarmente favorevole, grazie alla presenza del fiume Trebbia e alla vicinanza del suggestivo Monte Penice. La posizione strategica della località è data anche dal fatto che sorge esattamente al centro del bellissimo contesto territoriale della Val Trebbia. Passeggiare per le vie del paese permette di ammirare bellissimi edifici storici e palazzi antichi, per godere al meglio della visita del borgo. Il magnifico Santuario di Santa Maria in Monte Penice si trova sulla cima dell'omonimo monte, a più di 1400 metri di altezza. Si tratta di una struttura costruita nel VII secolo, che nel corso della storia ha subito diverse modifiche e ristrutturazioni. Per raggiungere il santuario puoi utilizzare l'auto, ma il modo migliore per arrivarci è una sana e piacevole passeggiata. La Val Trebbia è il luogo perfetto per dedicarti a deliziose escursioni e fare trekking nella natura. La visuale dall'alto è spettacolare e ti permette di ammirare il bellissimo paesaggio della Val Trebbia e di rilassarti in un contesto assolutamente meraviglioso.

La riserva naturale si estende su un'area di 328 ettari, dei quali circa 300 coperti da boschi, mentre i rimanenti sono pascoli. Le aree forestali comprendono circa 186 ettari di pineta artificiale, composta principalmente da pini austriaci, e 114 ettari di bosco ceduo. Le piantagioni di conifere coprono aree potenzialmente destinate ad ospitare un bosco misto di faggi e abeti bianchi alle alte quote e alle esposizioni settentrionali, mentre alle quote inferiori coprono aree potenzialmente destinate ad ospitare boschi di roverella, carpino nero e frassino da fiore. La Riserva Naturale del Monte Alpe è attraversata da numerosi sentieri, tra i quali i più noti sono il sentiero della Faina, il sentiero dei Ponti, il sentiero del Bricchetto e la strada di Costa d'Alpe. Sono state censite dodici specie di mammiferi: il cinghiale, lo scoiattolo, il ghiro e il moscardino. Tra gli uccelli: lo sparviero, la poiana, l'allocco, il picchio rosso maggiore, e il codirosso, presente come uccello nidificante in Lombardia negli ambienti termofili dell'Oltrepò Pavese.

Il parco è il regno delle farfalle, del silenzio e del verde. A Valverde, sulle alte colline dell'Oltrepò Pavese e all'interno di un parco di oltre trecento ettari, la possente torre medievale del Castello di Verde svetta sulla pianura padana. Oltre a un salone e a poche altre strutture, è tutto ciò che rimane di una fortificazione risalente al XII secolo, probabilmente già distrutta nel corso del XVI secolo. Tra i prati e i boschi che la circondano, i voli delle farfalle sono l'unica distrazione per i visitatori di un luogo perfetto per meditare e tornare in sintonia con la natura. Ai piedi della torre si trova infatti il Giardino delle Farfalle, regno di rari esemplari di lepidotteri, unico nel suo genere in Lombardia e progettato in collaborazione con il Dipartimento di Ecologia dell'Università di Pavia, e che è di fatto una banca dati naturalistica di importanza europea (molti studiosi vengono qui da tutto il mondo).

Situata nelle vicinanze dell’Oltrepò, la suggestiva città di Cremona è ricchissima di interesse e di fascino. Una delle principali caratteristiche che la rendono unica è il fatto di essere la patria di alcuni fra i liutai più famosi al mondo, primo fra tutti il celebre Stradivari. Questo ha portato allo sviluppo di una fiorente industria di produzione dei violini; ancora oggi puoi visitare il Museo del violino. Inoltre, a Cremona troverai la Piazza del Comune con il Duomo, il Palazzo del Comune, il Torrazzo, il Battistero e la Loggia dei Militi. Particolarmente interessante è il Battistero ottagonale, una costruzione del XII secolo che subì delle modifiche nel XVI secolo. La facciata originale di mattoni fu parzialmente ricoperta di marmo per una maggior uniformità con la facciata della cattedrale; furono aggiunti anche il portico d'ingresso con i leoni e la loggia superiore. L'interno, con la sua bella cupola, si trova ancora nel suo stato originale. Qui potrai osservare un fonte battesimale del XVI secolo, anch'esso ottagonale, di solido marmo rosso, una crocifissione del XIV secolo e altre statue e frammenti del Medioevo.

L'epoca d'oro di Vigevano durò circa due secoli, quando, durante il periodo rinascimentale, la città fu governata rispettivamente dalle famiglie Visconti e Sforza. Le principali attrazioni di Vigevano la splendida Piazza Ducale e il maestoso Castello Sforzesco, risalgono precisamente a questa epoca. Il motivo principale per cui devi visitare Vigevano è la meravigliosa piazza rinascimentale; si dice che sia stata progettata dal Bramante su commissione di Ludovico il Moro (Sforza) e che fungesse da vestibolo per il castello adiacente. In effetti, la piazza ha la forma di un rettangolo di proporzioni equilibrate, racchiuso tra edifici dotati di preziosi portici decorati su tre lati e una cattedrale in stile barocco, risalente però a un'epoca successiva, sul quarto. Tutte le decorazioni delle facciate degli edifici rappresentano ricostruzioni dell'inizio del XX secolo che seguono fedelmente le tracce di quelle originali ancora visibili. Potrai osservare un dettaglio singolare: i bellissimi motivi nella pavimentazione in ciottoli. La statua all'estremità della piazza rappresenta San Matteo.